Venere, Cupido e le Tre Grazie
Al centro del dipinto, in posizione rialzata rispetto alle altre figure, troviamo Venere che guarda direttamente verso lo spettatore con espressione benevolente. ร incorniciata dai rami degli alberi e dietro di lei si nota un cespuglio di mirto, pianta a lei sacra.
Venere rappresenta il simbolo neoplatonico dell'amore elevato che orchestrerebbe gli eventi della scena. Nella filosofia dell'epoca, scegliere Venere significava scegliere l'humanitas - raffinatezza, cultura, educazione e civiltร . L'opera diventa cosรฌ un invito a Lorenzo di Pier Francesco a seguire la via dell'Humanitas.
Sopra Venere volteggia Cupido bendato, nell'atto di scoccare una freccia verso tre donne danzanti. Queste sono le Tre Grazie, che si tengono per mano in una danza circolare. Nei loro movimenti armoniosi possiamo ammirare la maestria di Botticelli nell'uso della linea di contorno, che conferisce continuitร e musicalitร alle forme. Come Clori, le Grazie indossano vesti trasparenti e leggere che assecondano l'andamento flessuoso dei loro corpi.
๐ก Le Tre Grazie rappresentano le virtรน dell'eleganza, della bellezza e della creativitร , qualitร fondamentali nell'ideale rinascimentale di perfezione umana.