Didascalia alternativa:

compresse in unico punto infinitamente piccolo. All'improvviso un enorme esplosione ha innalzato temperatura a centinaia di miliardi di gradi creando delle condizioni per formare le prime particelle elementari: in un secondo si sono formati elettroni, protoni, neutroni, dando origine agli atomi. grandezza dell'universo Da sempre si cerca una risposta alla grandezza dell'universo, osservandolo appare come un insieme di puntini luminosi di diversa dimensione su uno sfondo nero ed è quasi impossibile stabilire la distanza dei "puntini". L'unità astronomica, U. A., corrisponde alla tanz me tra milioni di chilometri. terra e sole ed equivale a circa 150 Per misurare la distanza delle stelle, fuori al di fuori del nostro sistema solare, viene utilizzata un'altra unità di misura, cioè l'anno luce. L'anno luce, a. L., è lo spazio percorso nel vuoto da un raggio di luce in un anno. La luce viaggia a 300.000 km/s, quindi la luce che viaggia per un anno luce equivale alla distanza di 9460 miliardi di chilometri. Questa unità di misura, è molto importante per misurare enormi distanze, come la stella Sirio dista 8 a.l. dalla terra. La nostra galassia, la via Lattea, a un diametro di circa 100.000 a.l.. la via lattea Il sole e il sistema di corpi celesti che ruotano attorno si trovano in una galassia, chiamata via Lattea. Per distinguerla dalle altre galassie, la nostra viene indicata con la lettera maiuscola, Galassia, la via Lattea è formata di fronte da un nucleo centrale somigliante ad una barra, dalla quale ci sono quattro bracci a spirale. La sua struttura è classificata come galassie a spirale barrata. Essa è costituita da circa 200 miliardi di stelle. le galassie Le stelle sono distribuite in modo disomogeneo nell'universo, però hanno un ordine, infatti sono distribuite in gruppi dette galassie. Le galassie sono insiemi di centinaia di miliardi di stelle che ruotano insieme a pianeti, gas e polveri stellari, attorno ad un centro di gravità. Gli astronomi ritengono che nell'universo siano presenti più di 2000 miliardi di galassie molto lontane l'una dall'altra. Le galassie hanno forme diverse: • galassie irregolari; • galassie ellittiche; • galassie a spirale; ● Le galassie sono raggruppate in ammassi galattici, la via Lattea, la nostra galassia, appartiene ad un gruppo composto da oltre 70 galassie. SPIRALE TİPİ Dİ GALASSIE IRREGOLARE ELLITTICA BARRATA SPIRALE classificazione delle stelle Le stelle sono corpi celesti formati da gas, soprattutto idrogeno ed elio. Grazie alla fusione nucleare le stelle producono energia che si diffonde nello spazio sotto forma di luce e calore. Le stelle sono diverse fra di loro per luminosità, dimensioni e calore. La luminosità delle stelle, cioè la perdita di energia luminosa che emanano, è espressa da una grandezza chiamata O stelle di media grandezza; o giganti; O super giganti. magnitudine. La luminosità che si percepisce dipende dalla grandezza della stella ma anche dalla distanza. • Gli scienziati definiscono magnitudine apparente la luminosità di una stella quando è osservata dalla terra; La magnitudine assoluta esprime invece la luminosità in cui la stella ci apparirebbe se fosse portata alla distanza convenzionale di 32 a.l.; • Le stelle possono essere classificate per dimensioni in: O stelle nane; • Il colore di una stella rappresenta la temperatura misurabile con uno strumento chiamato spettroscopi O se la stella è rossa la temperatura è tra i 2000 e 3500K; O se le stelle sono arancioni la temperatura varia da 3500 a 5000K; O se le stelle sono gialli le temperature vanno fino a 8000K (come il sole); O stelle bianco-azzurro sono le stelle che raggiungono i 30.000K il sole Il sistema solare è formato dal sole e da otto pianeti che gli ruotano intorno. Altri corpi corpi celesti sono gli asteroidi, satelliti, comete e meteoriti. Il sole è una stella, paragonata ad una stella comune ha una dimensione nella media, ma messa a confronto con il nostro pianeta è molto grande. Il sole è costituito per il 75% da idrogeno, il 25% da elio e minuscole percentuali da ossigeno, carbonio e azoto. i pianeti Un pianeta è un corpo celeste che orbita attorno ad una stella e che non produce energia tramite reazioni di fusione nucleare. I pianeti non sono illuminati, ma sono apparentemente luminosi perché sono illuminati dal sole. I pianeti compiono nello spazio due tipi di moti: • il moto di rivoluzione, si verifica quando un pianeta si muove nella sua orbita, quindi sa esattamente come muoversi, il tempo occupato da ciascun pianeta per compiere una rivoluzione completa è chiamata periodo di rivoluzione; • il moto di rotazione, si verifica quando un pianeta gira attorno al sole, come nel caso della terra. Tutto il sistema solare, ruota attorno al centro della via Lattea, al centro si trova il sole, tutti gli altri pianeti si trovano intorno: mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno. I pianeti si distinguono in due tipi: • I pianeti chiamati terrestri, sono quei pianeti che assomigliano alla terra, tra cui mercurio, Venere e Marte. Questi tipi di pianeti hanno una densità circa cinque volte maggiori a quella dell'acqua, infatti sono composte da rocce e metalli. Il loro raggio è di circa 5000 km e possiedono un'atmosfera. Giove, Saturno, Urano e Nettuno, sono chiamati pianeti gioviani, perché hanno caratteristiche simili a Giove, come la composizione e la dimensione. Rispetto ai pianeti terrestri, hanno una densità molto più bassa, infatti sono composti in prevalenza da gas. I pianeti gioviani, possono essere più grandi di quelli terrestri fino a 11 volte di più. Tra i pianeti terrestri e i pianeti gioviani, c'è una zona ricca di rocce, chiamata la fascia degli asteroidi. Grazie a questo si possono dividere i pianeti in: ● • pianeti interni, quelli più vicini al sole; ● pianeti esterni, quelli oltre la fascia. Gli asteroidi possono avere una composizione rocciosa o metallica. comete e meteore Le comete, sono dei corpi celesti simili agli steroidi. Il nucleo è composto da acqua e anidride carbonica sotto forma di ghiaccio, che quando passa vicino al sole il calore fa vaporizzare il ghiaccio, intorno al nucleo si forma una nuvola luminosa di vapori e polveri, chiamata chioma. Il vento fa allungare la chioma nella direzione opposta al sole formando una lunga coda luminosa. Le stelle cadenti che nelle ore notturne attraversano il cielo, sono frutto della combustione delle meteore a contatto con la nostra atmosfera. Le meteore, sono frammenti di asteroidi e comete che si muovono nel sistema solare senza avere una stabile orbita. Se dei frammenti di meteore, dovessero attraversare l'atmosfera senza disintegrarsi raggiungendo la superficie terrestre diventerebbero meteoriti, il cui impatto di grandi meteoriti potrebbe formare dei crateri nel nostro pianeta. modelli dell'universo Esistono due modelli dell'universo proposti e pensati: • Il modello geocentrico è la teoria antica secondo la quale la Terra è al centro dell'universo e tutti gli altri corpi celesti si muovono intorno ad essa. Questa teoria è stata proposta in passato da Tolomeo ed è stata considerata la spiegazione corretta per molto tempo. • Il modello eliocentrico è una teoria più recente secondo cui il Sole è al centro dell'universo e la Terra e gli altri pianeti si muovono intorno ad esso. Questa teoria è stata SCENO Cunits MYNDAST ATI proposta da Copernico nel XVI secolo e successivamente confermata da Galileo Galilei. leggi dei movimenti celesti L'astronomo tedesco John Kepler, considerato il primo astronomo moderno, ha elaborato delle leggi che spiegano la forma delle orbite dei corpi celesti e loro movimenti facendo riferimento al modello eliocentrico, il modello ritenuto più attendibile. • La prima legge di Keplero, afferma che i pianeti ruotano intorno al Sole in orbite ellittiche ed il Sole è situato in una linea verticale tra i due punti (afelio e perielio). • La seconda legge di Keplero, afferma che un pianeta si muove più velocemente se vicino all'afelio, mentre se vicino al perielio la velocità sarà più veloce. • La terza legge di Keplero, afferma che più lontano è un pianeta dal Sole, più lentamente si muove; più un pianeta è vicino al sole, più velocemente si muove nella sua orbita. Keplero, ha descritto i movimenti dei pianeti, ma non ho spiegato le cause e a questo ci pensa un secolo dopo, Isaac Newton: spiega che la causa dei moti dei pianeti è la forza di attrazione gravitazionale. F=G*! m₁ m2 r2 luna Ogni corpo celeste che ruota attorno ad altri pianeti prende il nome di satelliti. Ogni pianeta del sistema solare ha vari satelliti, ad eccezione di Venere e mercurio che non ne possiedono nessuno. Il satellite della terra è la luna, viene soprannominato satellite naturale per distinguerlo dai satelliti artificiali, inviati attorno alla terra per svolgere altre funzioni. La superficie lunare è rocciosa e priva di vita, perché manca l'acqua allo stato liquido e l'atmosfera, senza i quali è impossibile creare forme di vita. L'assenza di un'atmosfera, causa sbalzi di temperatura: nelle zone esposte al sole la temperatura arriva a 127 °C, mentre le zone non esposte al sole arrivano a una temperatura di -173°C. L'origine della luna, viene ipotizzata attraverso l'ipotesi della collisione, secondo cui un asteroide che avrebbe colpito la terra oltre 4 miliardi di anni fa avrebbe provocato il distacco di una parte di superficie terrestre e allontanandosi si è venuto a creare la luna. moti della luna La Luna ha tre diversi tipi di movimenti: • Il moto di rotazione, è un periodo in cui la luna ruota attorno al proprio asse per 27 giorni, sette ore e 43 minuti; ● • Il moto rivoluzione, è un periodo di circa 30 giorni, in cui la luna ruota attorno alla terra; • Il moto di traslazione, fa sì che la Luna mostri quasi sempre la stessa faccia e non ci giri completamente. fasi lunari In circa 28 giorni, la luna è visibile dalla terra con una forma diversa, questo è dovuto alla posizione di terra, luna e sole. All'inizio di un mese, la luna è visibile solo in piccola parte, passando qualche giorno diventa visibile il primo quarto, fino ad arrivare alla luna piena. Questo è la fase crescente della luna. Dopo essere arrivati alla luna piena, si passa alla fase calante, la luna torna indietro nei suoi passi quindi diventa prima primo quarto e poi luna nuova. eclissi L'eclissi è un fenomeno astronomico provocato dall'ombra di un altro corpo celeste proiettato su un altro. Un'eclissi totale, avviene quando un corpo celeste viene completamente oscurato da un altro corpo celeste; un'eclissi parziale, avviene solo quando viene assicurata una parte della superficie. L'eclissi lunare sia quando la terra si mette tra il sole e la luna; l'eclissi solare, avviene quando la luna si mette tra sole e terra. Quando si verifica un'eclissi, le forze di attrazione gravitazionale provocano le maree, cioè dei cambiamenti del livello del mare.