Gli organi di senso: la nostra connessione con il mondo esterno
Gli organi di senso sono strutture specializzate che ci permettono di percepire l'ambiente circostante. Sono cinque in totale, ognuno con caratteristiche uniche, ma tutti contengono cellule chiamate recettori che catturano le informazioni sensoriali e le inviano al cervello attraverso i nervi sensitivi. Il cervello poi elabora queste informazioni confrontandole con le conoscenze già acquisite.
Definizione: I recettori sono cellule specializzate presenti negli organi di senso che convertono gli stimoli esterni in segnali nervosi.
La pelle è l'organo del tatto e i suoi recettori raccolgono tre tipi principali di informazioni:
- Meccaniche: permettono di percepire la consistenza degli oggetti duro/morbido,liscio/ruvido
- Termiche: rilevano la temperatura caldo/freddo
- Dolorifiche: segnalano la sensazione di dolore
La lingua è l'organo del gusto. I suoi recettori, chiamati papille gustative, sono distribuiti su tutta la superficie della lingua e sono in grado di percepire cinque sapori fondamentali:
- Amaro
- Umami saporito
- Salato
- Dolce
- Acido
Highlight: La percezione del gusto sulla lingua è un esempio di come gli organi di senso siano specializzati per rilevare stimoli specifici.
Il naso è l'organo dell'olfatto. I suoi recettori, simili a peli sottilissimi chiamati recettori olfattivi, percepiscono le particelle odorose presenti nell'aria e trasmettono direttamente la sensazione al cervello.
Vocabulary: I recettori del gusto sono le papille gustative, mentre i recettori dell'olfatto sono chiamati recettori olfattivi.