Gli invertebrati sono un vasto gruppo di animali che non possiedono una colonna vertebrale o uno scheletro interno osseo.
Gli invertebrati si dividono in diversi gruppi principali: poriferi (spugne), celenterati (meduse e coralli), vermi (platelminti, nematodi e anellidi), molluschi (chiocciole, calamari e polpi), artropodi (insetti, ragni e crostacei) ed echinodermi (stelle marine e ricci di mare). Ogni gruppo ha caratteristiche uniche per quanto riguarda la riproduzione, l'alimentazione e il movimento. I poriferi, per esempio, si riproducono sia in modo asessuale attraverso la gemmazione che in modo sessuale producendo gameti. Le spugne possono vivere anche più di 100 anni in condizioni favorevoli e si nutrono filtrando l'acqua per trattenere piccole particelle di cibo.
Gli echinodermi sono particolarmente interessanti per il loro sistema acquifero unico che utilizzano sia per muoversi che per respirare. Questi animali possiedono un sistema di pedicelli ambulacrali che funzionano attraverso la pressione dell'acqua, permettendo loro di spostarsi sul fondale marino. La riproduzione degli echinodermi avviene principalmente per via sessuale, con il rilascio di uova e spermatozoi nell'acqua. Una caratteristica notevole è la loro capacità di rigenerare parti del corpo danneggiate. Gli echinodermi si nutrono in modi diversi a seconda della specie: alcuni sono predatori attivi, altri si alimentano di detriti organici sul fondale marino. La loro importanza nell'ecosistema marino è fondamentale, in quanto contribuiscono al mantenimento dell'equilibrio delle comunità marine e al riciclo dei nutrienti.