La Guerra di Giugurta: Un Punto di Svolta nella Storia Romana
La guerra contro Giugurta rappresenta uno dei momenti più significativi nella storia della Repubblica romana, segnando un importante punto di svolta nelle dinamiche politiche e militari di Roma. Questa guerra, combattuta tra il 111 e il 105 a.C., mise in luce le profonde contraddizioni della classe dirigente romana e la crescente corruzione della nobilitas.
Definizione: La Guerra Giugurtina fu il conflitto che oppose Roma al re numida Giugurta, divenendo simbolo della corruzione dell'aristocrazia romana e del declino morale della Repubblica.
Il conflitto ebbe origine quando Giugurta, figlio adottivo del re di Numidia Micipsa, usurpò il trono eliminando i fratelli adottivi Iempsale e Aderbale. La situazione si complicò quando il giovane usurpatore riuscì a corrompere diversi esponenti dell'aristocrazia romana inviati dal Senato, ottenendo accordi di pace vantaggiosi. Questo episodio evidenziò la profonda crisi morale che attraversava la classe dirigente romana.
Evidenza: La corruzione della nobiltà romana durante la guerra giugurtina dimostra come, dopo la caduta di Cartagine nel 146 a.C., le cariche pubbliche fossero diventate strumento di arricchimento personale anziché di servizio alla Repubblica.
La svolta decisiva nel conflitto avvenne con l'ascesa di Gaio Mario, che introdusse una riforma rivoluzionaria nell'esercito romano arruolando i capite censi icittadinipiuˋpoveri. Questa decisione non solo modificò la struttura dell'esercito ma rappresentò anche un cambiamento sociale fondamentale, aprendo le porte della carriera militare ai ceti meno abbienti.