La diffusione del cristianesimo nell'Impero Romano
Il periodo dei regni romano-barbarici è caratterizzato dalla convivenza tra la religione pagana tradizionale e il cristianesimo in ascesa. Questo momento storico segna il passaggio dall'Impero Romano d'Occidente al Medioevo, con importanti cambiamenti religiosi e culturali.
Highlight: Due date fondamentali segnano la diffusione del cristianesimo: l'editto di Milano del 313 e l'editto di Tessalonica del 380.
La religione pagana, basata sul politeismo, vide il cristianesimo come una minaccia. Gesù, proclamandosi re di un regno eterno, sfidava l'autorità dell'imperatore romano, venerato come una divinità. Questa concezione portò a persecuzioni dei cristiani, iniziate già con l'imperatore Nerone.
Example: Plinio il Giovane si trovò in difficoltà nel condannare i cristiani, non comprendendo le ragioni della loro persecuzione.
L'editto di Milano del 313, emanato dall'imperatore Costantino, concesse la libertà di culto ai cristiani, ponendo fine alle persecuzioni. Successivamente, l'editto di Tessalonica del 380, sotto l'imperatore Teodosio, elevò il cristianesimo a religione di stato.
Vocabulary: Apologetica - genere letterario cristiano che mirava a difendere e esaltare il cristianesimo contro le critiche pagane.
In questo periodo fiorisce la letteratura cristiana, in particolare il genere apologetico. Allo stesso tempo, si verificano anche episodi di martirio pagano, come nel caso di Ipazia di Alessandria, filosofa e matematica uccisa da cristiani.
Quote: "Questo periodo dal 3 al 4 secolo è stato un periodo di coesistenza di due religioni (pagana e cristiana) e due culture diverse."
Tra gli autori pagani di questo periodo ricordiamo Frontone, Aulo Gellio, Ammiano Marcellino e Apuleio. Nella cultura cristiana emergono figure come San Gerolamo, Minucio Felice, Tertulliano e Sant'Ambrogio, noti come "padri della chiesa".
Definition: Regni romano-barbarici: stati formatisi nei territori dell'ex Impero Romano d'Occidente, governati da popolazioni germaniche ma con forte influenza della cultura romana.
Nonostante le differenze, le due culture condividevano dinamiche spirituali e umane comuni, dimostrando punti di contatto nell'esperienza umana universale.