La grammatica latina presenta diverse costruzioni verbali complesse che permettono di esprimere sfumature di significato particolari.
La morfosintassi latina perifrastica attiva è una costruzione formata dal participio futuro e dal verbo sum, utilizzata per esprimere l'intenzione o la volontà di compiere un'azione. Ad esempio, "scripturus sum" significa "ho intenzione di scrivere". Questa costruzione è particolarmente importante perché permette di esprimere il futuro con una sfumatura di intenzionalità che il semplice futuro non possiede.
Il gerundio e gerundivo nella grammatica latina sono due forme nominali del verbo che svolgono funzioni diverse ma complementari. Il gerundio è un sostantivo verbale che esprime l'azione in modo astratto e si declina solo nei casi obliqui (genitivo, dativo, accusativo e ablativo). Il gerundivo invece è un aggettivo verbale che esprime necessità o dovere e si accorda in genere, numero e caso con il sostantivo a cui si riferisce. La perifrastica passiva in latino uso e traduzione è una costruzione formata dal gerundivo e dal verbo sum, che esprime necessità o dovere. Per esempio, "liber legendus est" significa "il libro deve essere letto". Questa costruzione è fondamentale nella lingua latina perché permette di esprimere l'idea di obbligo o necessità in modo efficace e sintetico.
Queste costruzioni grammaticali sono essenziali per la comprensione e la traduzione dei testi latini, poiché permettono di cogliere sfumature di significato che altrimenti andrebbero perse. La loro padronanza è fondamentale per gli studenti che vogliono approfondire la conoscenza della lingua latina e apprezzare pienamente la ricchezza espressiva dei testi classici. La combinazione di queste forme verbali con il verbo sum crea costruzioni eleganti e precise che caratterizzano lo stile della prosa latina.