Il Dativo di Possesso
Per riconoscere il dativo di possesso in latino, dobbiamo identificare due elementi essenziali:
- La presenza del verbo SUM essere
- Un sostantivo al caso DATIVO
Prendiamo come esempio la frase: "Tanti filii domino sunt"
- sunt = SONO 3ยชpersonaplurale
- Tanti filii = NOMINATIVO soggettodellafraselatina
- domino = DATIVO alsignore
Tradurre letteralmente questa frase come "Tanti figli sono al signore" non avrebbe senso in italiano. Questo รจ proprio il caso del dativo di possesso che richiede una trasformazione:
- Il dativo diventa il soggetto della frase italiana โ il signore
- Il verbo "essere" si trasforma nel verbo "avere" โ ha
- Il nominativo soggettolatino diventa complemento oggetto โ tanti figli
Quindi la traduzione corretta รจ: "Il signore ha tanti figli"
Concetto Chiave: Nel dativo di possesso latino, la struttura della frase viene completamente ribaltata durante la traduzione: NOMINATIVO โ COMPLEMENTO OGGETTO, DATIVO โ SOGGETTO, VERBO SUM โ VERBO AVERE.
Questa costruzione รจ molto diversa dal dativo di vantaggio o dal doppio dativo e richiede particolare attenzione negli esercizi sul dativo latino.
A differenza del dativo assoluto latino o del dativo assoluto greco, il dativo di possesso ha una funzione specifica di indicare possesso o appartenenza.