L'angoscia di Melibeo e la gratitudine di Titiro
Nella seconda parte del dialogo, Melibeo esprime la sua meraviglia e tristezza per la situazione di Titiro, contrastando con il caos che regna nei campi circostanti.
Quote: "O Melibeo, un dio ha creato a noi questa pace"
Titiro descrive la sua gratitudine verso il benefattore, promettendo sacrifici in suo onore e godendo della libertà di far pascolare i suoi buoi e suonare il flauto a suo piacimento.
Highlight: Il contrasto tra la libertà di Titiro e la costrizione di Melibeo è enfatizzato attraverso l'uso di verbi come "errare" (vagare) e "ludere" (suonare).
Melibeo, pur non invidiando Titiro, esprime il suo stupore per la tranquillità di cui gode, descrivendo il tumulto che pervade tutti i campi circostanti.
Vocabulary: "Turbatur" - verbo passivo impersonale che significa "c'è trambusto".
Il pastore esiliato racconta con pathos la sua difficile situazione, spingendo avanti le sue capre con fatica e ricordando una scena dolorosa di una capra che ha dovuto abbandonare i suoi piccoli.
Example: L'immagine della capra che lascia i gemelli "sulla nuda selce" è particolarmente toccante e simbolica dell'abbandono forzato.