La giornata internazionale contro la violenza sulle donne è una ricorrenza fondamentale per sensibilizzare e combattere ogni forma di violenza contro le donne. Il 25 novembre simbolo della violenza di genere ricorda il brutale assassinio delle sorelle Mirabal, attiviste della Repubblica Dominicana, uccise nel 1960 per il loro impegno contro la dittatura. Questa data è stata scelta dall'ONU nel 1999 come giornata mondiale per ricordare tutte le donne vittime di violenza.
La violenza contro le donne si manifesta in molte forme: fisica, psicologica, economica e sociale. È importante sapere che esistono strumenti concreti per chiedere aiuto, come il numero emergenza violenza donne 1522, attivo 24 ore su 24, che offre supporto immediato alle vittime. I centri antiviolenza presenti sul territorio italiano forniscono assistenza legale, psicologica e pratica alle donne che subiscono maltrattamenti. La società civile ha un ruolo fondamentale nel riconoscere e contrastare gli stereotipi di genere che spesso sono alla base della violenza.
L'educazione al rispetto e all'uguaglianza di genere deve iniziare fin dall'infanzia, nelle scuole e nelle famiglie. È essenziale promuovere una cultura che riconosca e valorizzi le differenze, combattendo ogni forma di discriminazione. Le istituzioni hanno il dovere di garantire protezione alle vittime e punire severamente i responsabili, ma è altrettanto importante il ruolo di ciascun cittadino nel denunciare e non restare indifferente di fronte alla violenza. Solo attraverso un impegno collettivo e costante si può sperare di costruire una società più equa e sicura per tutte le donne.