I Promessi Sposi è uno dei più importanti romanzi della letteratura italiana, scritto da Alessandro Manzoni e ambientato nel XVII secolo in Lombardia.
Il romanzo si sviluppa attraverso 38 capitoli che narrano la storia d'amore tra Renzo Tramaglino e Lucia Mondella, due giovani promessi sposi il cui matrimonio viene ostacolato dal potente Don Rodrigo. Nel Capitolo 1 viene presentato il paesaggio del lago di Como e il curato Don Abbondio, che viene minacciato dai bravi di Don Rodrigo di non celebrare il matrimonio. Il Capitolo 2 introduce i protagonisti Renzo e Lucia, mentre nel Capitolo 3 si sviluppa il piano di Padre Cristoforo per aiutare i due innamorati. Il Capitolo 4 vede il tentativo fallito del matrimonio a sorpresa.
La trama si snoda attraverso numerose vicende che vedono i protagonisti affrontare diverse difficoltà: la fuga da Milano, la separazione forzata, la peste, le macchinazioni dell'Innominato e la conversione di quest'ultimo. Il romanzo è ricco di descrizioni storiche accurate e riflessioni morali profonde, caratteristiche che lo rendono un'opera fondamentale per comprendere non solo la letteratura italiana ma anche il contesto storico-sociale del Seicento lombardo. Manzoni utilizza una lingua innovativa per l'epoca, basata sul fiorentino colto, contribuendo così alla standardizzazione dell'italiano moderno. I riassunti dei capitoli sono spesso utilizzati dagli studenti per comprendere meglio l'opera, ma è importante notare come ogni capitolo contenga molteplici livelli di lettura e interpretazione, dalla narrazione storica all'analisi psicologica dei personaggi, fino alle riflessioni filosofiche e religiose.