Materie

Materie

Di più

l’età cortese

22/9/2022

1200

107

Condividi

Salva

Scarica


L'età cortese
Dopo il mille, nel Basso Medioevo, il latino ormai non lo conosceva quasi più nessuno.
Infatti, ognuno parlava il proprio dial

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

L'età cortese
Dopo il mille, nel Basso Medioevo, il latino ormai non lo conosceva quasi più nessuno.
Infatti, ognuno parlava il proprio dial

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

L'età cortese
Dopo il mille, nel Basso Medioevo, il latino ormai non lo conosceva quasi più nessuno.
Infatti, ognuno parlava il proprio dial

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

L'età cortese
Dopo il mille, nel Basso Medioevo, il latino ormai non lo conosceva quasi più nessuno.
Infatti, ognuno parlava il proprio dial

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

L'età cortese Dopo il mille, nel Basso Medioevo, il latino ormai non lo conosceva quasi più nessuno. Infatti, ognuno parlava il proprio dialetto locale/lingua nazionale. I primi volgari che si usarono per scrivere le prime opere furono i volgari francesi: 1. Lingua d'Oil: al nord, francese; 2. Lingua d'Oc: al sud, provenzale. La letteratura europea nasce in Francia nel 1100, in Italia arriva un secolo dopo, nel 1200; esprimevano i valori aristocratici e cavallereschi delle corti dei signori L'età cortese va dall' XI al XIII (1000 - 1299), inizialmente c'era la villa romana che poi era diventata la Curtis fino ad arrivare all'età cortese dove diventò un castello. ● Castelli: struttura fortificata dove abitava la corte (cavalieri, nobili, moglie e servi). Cultura e mentalità In Francia, verso la fine dell'XI secolo, ci fu un rafforzamento della cavalleria. Cavalleria: classe sociale composta da figli cadetti (figli non primogeniti senza diritto di successione) e da nobili senza feudo. Cavaliere: colui che stava alle dipendenze di un nobile, sin da piccolo si allenava con le armi. ● I cavalieri sentirono l'esigenza di una nuova produzione letteraria, dove esprimevano i loro pensieri, le loro mentalità e loro stessi erano protagonisti di questi generi letterari. Erano scritti in lingua volgare, d'Oc d'Oil. La nuova produzione letteraria era basata sul nuovo repertorio di valori e di modelli...

Non c'è niente di adatto? Esplorare altre aree tematiche.

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

Knowunity è stata inserita in un articolo di Apple ed è costantemente in cima alle classifiche degli app store nella categoria istruzione in Germania, Italia, Polonia, Svizzera e Regno Unito. Unisciti a Knowunity oggi stesso e aiuta milioni di studenti in tutto il mondo.

Ranked #1 Education App

Scarica

Google Play

Scarica

App Store

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

4.9+

Valutazione media dell'app

13 M

Studenti che usano Knowunity

#1

Nelle classifiche delle app per l'istruzione in 11 Paesi

900 K+

Studenti che hanno caricato appunti

Non siete ancora sicuri? Guarda cosa dicono gli altri studenti...

Utente iOS

Adoro questa applicazione [...] consiglio Knowunity a tutti!!! Sono passato da un 5 a una 8 con questa app

Stefano S, utente iOS

L'applicazione è molto semplice e ben progettata. Finora ho sempre trovato quello che stavo cercando

Susanna, utente iOS

Adoro questa app ❤️, la uso praticamente sempre quando studio.

Didascalia alternativa:

di comportamento "codice cavalleresco": ● La prodezza: essere coraggiosi quando si ritrovano davanti al pericolo, saper usare le armi; Il senso dell'onore: non essere offeso; La lealtà: rispetto dell'avversario e del codice che regola il combattimento; ● La generosità con i vinti; Il rispetto della parola data; La fedeltà al signore o al sovrano; La nobiltà d'animo. Ci fu un'evoluzione del codice cavalleresco, i valori cavallereschi vennero rielaborati dalla cultura religiosa: Il cavaliere deve impegnarsi al servizio dei deboli e degli oppressi; La guerra deve avere come obiettivo la difesa della vera fede (conflitto tra religioni diverse, cristianesimo, ebraismo ecc). Così nasce il concetto di Guerra Santa, cioè la guerra combattuta per motivi religiosi, contro gli infedeli (musulmani). Si stavano combattendo due guerre: 1. Le crociate: spedizioni militari volute dal papa per la liberazione della Terra Santa (Palestina) dai musulmani coloro che combattevano erano i crociati; 2. La Reconquista: liberazione della Spagna dal dominio arabo. Queste due guerre che durano secoli, ispirarono la composizione di opere: canzoni di gesta (chansons de geste), cioè poemi epici che esaltavano le imprese eroiche dei cavalieri in difesa della fede cristiana; queste opere si trovavano in Francia, in Germania e in Spagna. ● Dal codice cavalleresco all'ideale cortese Nel corso del XII secolo all'interno delle corti feudali del Sud e del Nord della Francia, sopravvissero alcuni valori tipici del codice cavalleresco: virtù militaresche: ● Prodezza; Onore; Lealtà. Ma allo stesso tempo si affermano nuovi modelli di comportamento più raffinati ed eleganti: le virtù civili: Liberalità: generosità, ● Magnanimità: bontà; Culto della misura: sapersi controllare. E il culto della donna: la castellana, moglie del signore del castello. Nasce l'ideale cortese, cioè il modo di vedere la donna. Il codice dell'amor cortese Nel corso del XII secolo all'interno delle corti provenzali (Francia meridionale), ha origine la poesia lirica dei trovatori. La parola lirica deriva da lira, cioè uno strumento musicale che utilizzavano per accompagnare i testi. Poesia lirica: genere poetico caratterizzato dall'espressione dei sentimenti e dell'interiorità dell'autore. Trovatori: poeti attivi presso le corti provenzali del basso medioevo, cantavano in lingua d'oc e con accompagnamento musicale. Essa poi si diffuse presso le corti: 1. Del nord della Francia; 2. Dell'Italia; 3. Dei territori germanici. La poesia lirica dei trovatori era caratterizzata da un codice rigoroso: La donna era una creatura sublime e irraggiungibile (cioè divina, lui deve amarla da lontano); L'amante doveva assicurare devozione assoluta alla sua donna (servizio d'amore, essere totalmente a suo servizio); ● L'amore doveva restare inappagato, cioè deve rimanere solo un desiderio; ● ● L'esperienza d'amore consentiva l'elevazione morale, cioè l'amore al quale non vuole rinunciare anche se non è ricambiato; Il vero amore era adultero (matrimoni combinati) e si viveva segretamente al di fuori del vincolo coniugale; ● L'amore era una passione esclusiva e totalizzante. L'amore era segreto perché c'erano i malparlieri che potevano sparlare di loro, per parlare della donna che si amava in opere si usava un nome in codice chiamato senhal (pseudonimo). Le chansons de geste La lingua = lingua d'oil L'ambito geografico e sociale = le corti dei signori della Francia del nord • Il contenuto = le imprese eroiche dei paladini di Carlo Magno ● Il testo più famoso = la Chanson de Roland La canzone di gesta più famosa è la canzone di Orlando, parla della guerra santa tra cristiani e musulmani in difesa della fede cristiana e della patria (Carlo magno, Francia). Paladini: erano i conti palatini di Carlo ma no, cioè i conti che lui aveva scelto per condividere il feudo e palatini perché abitavano con lui nel castello. Gli autori di queste opere sono anonimi, sono stati dei giullari e dei canterini. La chanson de geste parla della retroguardia di Carlo Magno che fu sterminata a roncisvalle, in una gola dei Pirenei nell'VIII secolo. Non furono i musulmani a volerlo, ma consisteva in un agguato da parte di persone dei Paesi Baschi che assaltarono la retroguardia di Carlo per rubargli le armi. Prima di scrivere questa vicenda si tramandava solo a voce, tant'è che il popolo la definì come guerra santa, tra i cristiani e gli infedeli. Ciclo carolingio: tutte le opere che raccontano tutte le avventure dei paladini di Carlo magno. Il romanzo cortese-cavalleresco La lingua = lingua d'oil ● L'ambito geografico e sociale = le corti dei signori della Francia del nord Il contenuto = le imprese eroiche dei cavalieri erranti alla corte di re Artù Il testo più famoso = Lancillotto o il cavaliere della carretta Il romanzo = narrazione lunga scritta in prosa, ha una trama lunga e numerosi protagonisti. Romanzo cortese perché nasce nelle corti e cavalleresco perché ha come protagonisti i cavalieri di re Artù. La parola romanzo nasce dal fatto che sono scritti in lingua romanza: lingua d'oil. Re Artù era un personaggio leggendario dell'Inghilterra, Bretagna (nord della Francia). I cavalieri = cavalieri della tavola rotonda, venivano definiti erranti perché stavano in giro senza una meta, per cercare o il santo graal o la donna amata/regina. I temi principali erano l'amore, l'avventura e la magia. Gli autori sono i chierici, uomini di chiesa. ● ● Il testo più famoso racconta che la regina Ginevra, moglie di re Artù, era stata rapita da Meleagant che la tenne in ostaggio; Lancillotto partì per salvare la regina, durante il viaggio incontrò un nano che conduceva una carretta che portava al patibolo condannati a morte, Lancillotto gli chiese avesse notizie della regina e il nano gli disse che se lui saliva nella carretta poteva dirgli dove si trovava regina. Lancillotto era indeciso se tenere alto il suo onore o salvare la regina che era anche la donna che amava, dopo poco salì. Trovò la regina ma lei inizialmente lo rifiutò, dopo un po' di tempo lui chiese e lei una notte d'amore. Genere zona d'origine e lingua usata temi principali repertorio di personaggi e situazioni autori pubblico Epica (canzoni di gesta) Francia del nord Lingua d'oil guerra (in difesa della fede cristiana) ciclo carolingio (la corte di Carlo Magno e i suoi paladini) giullari e poeti girovaghi il popolo nelle piazze e nei mercati Narrativa (romanzo cortese) ● Francia del nord ● Lingua d'oil Amore ● Avventura Magia ciclo bretone (la corte di re Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda) chierici dame e cavalieri presso le corti feudali Lirica (poesia e musica) Francia del sud Lingua d'oc ● amore ● Attualità politica il codice dell'amore cortese trovatori dame e cavalieri presso le corti feudali