L'analisi del testo narrativo letterario è un processo complesso che richiede attenzione ai diversi elementi che compongono un'opera narrativa.
Le tecniche di narrazione nella narratologia rappresentano gli strumenti fondamentali attraverso cui l'autore costruisce il racconto. Questi includono la scelta del punto di vista narrativo, che può essere in prima o terza persona, interno o esterno alla storia. Il narratore può essere onnisciente, conoscendo pensieri ed emozioni di tutti i personaggi, oppure limitato, con una visione parziale degli eventi. La gestione del tempo narrativo è un altro elemento cruciale, con l'uso di analessi (flashback) e prolessi (anticipazioni) che permettono di manipolare la cronologia degli eventi.
La distinzione tra fabula e intreccio nei racconti è fondamentale per comprendere la struttura narrativa. La fabula rappresenta la sequenza cronologica naturale degli eventi, mentre l'intreccio è il modo in cui questi eventi vengono effettivamente presentati al lettore. L'autore può scegliere di alterare l'ordine temporale per creare suspense, enfatizzare certi momenti o stabilire collegamenti tematici. Il ritmo narrativo viene modulato attraverso l'uso di descrizioni, dialoghi, sommari e scene, creando un'alternanza tra momenti di accelerazione e rallentamento. Questi elementi si combinano per costruire la tensione narrativa e mantenere vivo l'interesse del lettore, guidandolo attraverso lo sviluppo della storia fino alla sua risoluzione. La caratterizzazione dei personaggi avviene sia attraverso descrizioni dirette che attraverso le loro azioni e interazioni, permettendo al lettore di comprenderne la psicologia e le motivazioni profonde.