Lingue, religione e settori economici della Spagna
La Spagna è un paese caratterizzato da una ricca diversità linguistica e culturale, riflessa nelle sue quattro lingue ufficiali:
- Castigliano (spagnolo standard), lingua ufficiale in tutto il paese
- Catalano, parlato in Catalogna e nelle Isole Baleari
- Galiziano (gallego), utilizzato in Galizia
- Basco, lingua delle province basche
Vocabulary: Il basco, o euskera, è una lingua isolata, non appartenente alla famiglia indoeuropea, che rappresenta un unicum linguistico in Europa.
Dal punto di vista religioso, la Spagna presenta un panorama variegato:
- 71% della popolazione si dichiara cattolica
- 25% si identifica come ateo o agnostico
- 2,5% è di fede musulmana
- 1,5% appartiene a confessioni protestanti
L'economia spagnola è caratterizzata da una forte prevalenza del settore terziario:
- Settore primario: 4% dell'occupazione, con produzioni di cereali, ulivi, viti, agrumi e allevamento
- Settore secondario: 20% dell'occupazione, con industrie siderurgiche, tessili, meccaniche e high-tech
- Settore terziario: 76% dell'occupazione, dominato dal turismo
Highlight: La Spagna è il primo produttore mondiale di olio d'oliva, un settore che combina tradizione agricola e innovazione tecnologica.
Il settore terziario in Spagna è particolarmente sviluppato grazie al turismo, che beneficia della ricca offerta culturale, artistica e gastronomica del paese, oltre che delle sue rinomate località balneari.
Example: Le Isole Baleari e le Canarie sono esempi di destinazioni turistiche che contribuiscono significativamente all'economia spagnola, attirando milioni di visitatori ogni anno.
La diversificazione economica e la ricchezza culturale fanno della Spagna una delle economie più dinamiche e attraenti dell'Unione Europea.