L'Economia dell'Iran: Settori Produttivi e Sviluppo
Il settore primario dell'Iran è dominato dall'agricoltura Iran, che rappresenta l'11% del PIL nazionale e impiega il 23% della popolazione attiva. Le zone più fertili si concentrano nella regione del Caspio e nelle valli del nord-ovest, dove circa il 20% del suolo è arabile. La produzione agricola iraniana è rinomata per pistacchi, uvetta e prodotti zootecnici, che costituiscono le principali esportazioni non petrolifere.
Definizione: Il settore primario iraniano si basa su un sistema agricolo misto che combina colture pluviali nelle aree settentrionali e occidentali con sistemi di irrigazione nelle zone più aride.
Nel settore secondario Iran, il petrolio mantiene un ruolo predominante con una produzione annua di 180 milioni di tonnellate. I principali giacimenti si trovano sull'isola di Kharg e nella zona tra la bassa Mesopotamia e la costa settentrionale del Golfo Persico. L'industria iraniana è diversificata, spaziando dalla petrolchimica alla siderurgia, dall'elettronica all'automobilistica. L'artigianato tradizionale, in particolare la produzione di tappeti, mantiene un ruolo significativo nell'economia.
Il settore terziario Iran rappresenta la componente più sviluppata dell'economia, costituendo oltre due quinti del PIL. L'urbanizzazione ha stimolato la crescita dei servizi, che includono istruzione pubblica, commercio, servizi professionali e turismo archeologico, con siti celebri come Susa e Persepoli.