La vita e l'opera di Platone rappresentano uno dei capitoli più significativi della filosofia antica greca.
Platone nacque ad Atene nel 428/427 a.C. in una famiglia aristocratica durante il periodo della guerra del Peloponneso. Il suo vero nome era Aristocle, ma venne soprannominato Platone per la sua corporatura robusta. La sua formazione fu profondamente influenzata dall'incontro con Socrate, che divenne il suo maestro e una figura centrale nei suoi dialoghi filosofici. Durante il Platone periodo storico, Atene viveva un momento di grande fermento culturale e politico, segnato dalle Le riforme di Pericle che avevano trasformato la città in un centro di democrazia e cultura.
Il viaggio di Platone Siracusa e il suo rapporto con Dionisio di Siracusa rappresentano un capitolo fondamentale della sua vita. Platone racconta il suo primo viaggio in Sicilia versione greco descrive il suo tentativo di realizzare il progetto di uno stato ideale governato da filosofi. Tuttavia, il confronto con Platone e Dionigi il Vecchio si rivelò problematico, tanto che il filosofo rischiò di diventare Platone schiavo. In questo contesto, Platone e Dione strinsero un'importante alleanza politica e intellettuale. Le opere di Platone comprendono numerosi dialoghi filosofici che affrontano temi come l'etica, la politica, la metafisica e la teoria della conoscenza. Il suo pensiero ha profondamente influenzato la filosofia occidentale, tanto che Aristotele periodo storico si sviluppò proprio a partire dalla critica e dal superamento delle teorie platoniche. Nel Platone secolo, il V-IV secolo a.C., la sua Accademia divenne il primo centro di studi filosofici e scientifici del mondo antico, formando generazioni di pensatori e politici greci antichi.