La filosofia eleatica e il pensiero di Parmenide
La filosofia eleatica si sviluppa nelle colonie greche dell'Italia meridionale, prendendo il nome dalla città di Elea. Questa scuola filosofica riveste grande importanza per la sua rivalutazione di teorie precedenti, in particolare quella di Eraclito. A differenza della scuola pitagorica, quella eleatica non era aristocratica ma misterica, richiedendo una rigida selezione per l'ammissione.
Highlight: La scuola eleatica si distingue per il suo carattere misterioso e selettivo, non accessibile a tutti.
Il fondatore della scuola eleatica è Parmenide, nato ad Elea. Appartenente a una famiglia benestante, Parmenide visse più a lungo rispetto ad altri pensatori del suo tempo. Il suo pensiero è esposto nell'opera in versi "Sulla natura", di cui ci rimangono 154 frammenti.
Quote: "L'essere è e non può non essere, il non essere non è e non può essere"
Questa celebre frase di Parmenide riassume il nucleo del suo pensiero filosofico. Secondo Parmenide, l'essere rappresenta tutto ciò che esiste e può essere pensato, mentre il non-essere è il nulla, che comprende la realtà materiale e mutevole.
Definition: L'essere è un'entità spirituale, un concetto astratto, un'energia intelligente e perfetta che esiste al di là di tutto il creato.
Parmenide contrappone due vie di conoscenza:
- Il sentiero della verità assoluta, basato sulla ragione, che porta a conoscere l'essere vero.
- Il sentiero dell'opinione, basato sui sensi, che porta a conoscere l'essere apparente.
Vocabulary: Eleateismo - corrente filosofica che prende il nome dalla città di Elea, fondata da Parmenide.