La Filosofia Pitagorica: Numeri, Armonia e Dualismo
I Filosofi greci più importanti della scuola pitagorica svilupparono una visione del mondo basata sulla fusione tra aritmetica e geometria. Secondo questa concezione, ogni numero rappresenta una figura geometrica e ogni figura geometrica può essere espressa attraverso numeri. Questa interpretazione matematica della realtà costituisce uno dei pilastri fondamentali della filosofia greca.
I pitagorici sostenevano che l'essenza dell'universo fosse riconducibile ai numeri e alle loro relazioni. Questa visione si manifesta particolarmente nella loro comprensione della musica, dove l'armonia deriva da precisi rapporti numerici tra le note. Il filosofo Filolao descrive l'armonia come la perfetta unione degli opposti, un concetto che si estende dalla musica all'intero cosmo.
Definizione: L'armonia pitagorica rappresenta l'unità del molteplice e la concordanza delle discordanze, manifestandosi sia nella musica che nell'ordine cosmico.
La dottrina pitagorica si fonda sul dualismo tra limite e illimitato, espresso attraverso dieci opposizioni fondamentali. Queste includono contrasti come limitato-illimitato, pari-dispari, unità-molteplicità, e bene-male. Per i pitagorici, il limite rappresentava la perfezione e l'ordine, mentre l'illimitato simboleggiava l'imperfezione e il caos.