La filosofia greca rappresenta le fondamenta del pensiero occidentale, sviluppatasi tra il VI secolo a.C. e il III secolo d.C.
I filosofi greci più importanti hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo del pensiero razionale e della ricerca della verità. Tra questi spicca Socrate, considerato il padre della filosofia occidentale, che ha introdotto il metodo maieutico basato sul dialogo e sull'interrogazione per giungere alla conoscenza. Il suo pensiero ci è giunto principalmente attraverso i dialoghi di Platone, suo illustre discepolo, poiché Socrate non ha lasciato opere scritte. La sua ricerca si concentrava sulla virtù e sulla conoscenza di sé, sintetizzata nella celebre frase "Conosci te stesso".
La storia della filosofia occidentale si è evoluta attraverso diverse fasi cruciali, partendo dai presocratici che si interrogavano sulla natura dell'universo, passando per l'età classica con Platone e Aristotele, fino ad arrivare all'età ellenistica. Platone ha sviluppato la teoria delle idee e fondato l'Accademia, mentre Aristotele ha creato un sistema filosofico completo che abbraccia logica, metafisica, etica e scienze naturali. Questi pensatori hanno posto le basi per lo sviluppo successivo della filosofia occidentale, influenzando profondamente il pensiero medievale, moderno e contemporaneo. La loro eredità è ancora oggi oggetto di studio e riflessione, come dimostrano i numerosi libri e pubblicazioni dedicati alla filosofia greca, che continua a offrire spunti di riflessione sulla natura dell'essere umano, sulla conoscenza e sul significato della vita.