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diritti umani
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I DIRITTI DELLE DONNE
Stereotipi, parità dei diritti, violenza domestica, violenza di genere, "non una di meno".
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violenza sulle donne
testo argomento di educazione civica sulla violenza sulle donne
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l’uguaglianza dei sessi
l’uguaglianza dei sessi presentazione
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IL MOVIMENTO FEMMINISTA
Femminismo e maschilismo, la nascita del movimento, libertà e dignità della donna, la donna nei paesi di sviluppo.
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Discriminazioni di genere e obiettivo 5 agenda 2030
presentazione
LA PARITA' DI GENERE «Le catene delle donne sono state forgiate dagli uomini, non dall'anatomia. >> Estelle Ramey A cura di Aurora Spagnol, 2E 2₁ Equality M lewer PERDA ARARSA COS'E' LA PARITA' DI GENERE? Ai giorni d'oggi sentiamo spesso parlare di parità di genere e dell'importanza della donna nella società; ma cos'è veramente la parità di genere? E perché è necessario un profondo cambiamento per raggiungere questo obiettivo? La parità di genere è un vero e proprio diritto fondamentale ed inviolabile, oltre che la base per un mondo pacifico ma, nonostante ciò, ancora oggi sono molte le donne che subiscono discriminazioni e violenze in tutto il mondo. Basterebbe pensare che nel 2020 l'Italia si è posizionata al 76esimo posto nella classifica mondiale elaborata dal World Economic Forum nel rapporto Global Gender Gap, che comprendeva ben 153 paesi e ne misurata il divario di genere tra uomo e donna in base a quattro fattori differenti (ovvero partecipazione economia e opportunità, salute e sopravvivenza ed empowerment politico. Tra quest'ultimi il dato più preoccupante riguardava proprio la partecipazione economica, secondo esso infatti il 61,5% delle lavoratrici italiane non è pagato adeguatamente, mentre degli uomini lo è solo il 22,9%. E allora perché, se una donna lavora persino più minuti di un uomo non ha diritto ad essere ugualmente pagata? Perché quando vediamo una donna a capo di un'azienda rimaniamo comunque perplessi? Perché una...
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donna non può essere libera di avere un lavoro importante ma deve essere costretta a badare alla casa e alla famiglia? La verità è che alla fine ci sono sempre tante domande ma poche risposte; poche risposte perché noi spesso non le cerchiamo, ci arrendiamo all’evidenza dei fatti e non facciamo nulla per tentare di cambiare ciò che c'è di sbagliato nella nostra società. m3 £? mm GLI ARTICOLI COSTITUZIONALI A tutela dei diritti delle donne HH Articolo 3 della Costituzione: viene enunciato che lo Stato ha il dovere di garantire pari dignità sociale ad ogni cittadino. Articolo 37 viene trattata la tutela delle donne e dei minori, considerati i lavoratori più deboli e a maggior rischio di sfruttamento $10 WORKER $ hon L Articolo 51 stabilisce che tutti i cittadini, di entrambi i sessi, possono accedere alle cariche elettive e agli uffici pubblici e devono avere anche lo stesso trattamento. COO 1.00 LE LEGGI A TUTELA DELLE DONNE Oltre a questi articoli della Costituzione ci sono anche numerose leggi che trattano questo delicato argomento, tra cui la prima normativa emanata a tutela delle donne, ovvero la legge 26 agosto 1950, n.860 che ribadiva: -il divieto di licenziamento dall'inizio della gestazione fino al compimento del primo anno d'età del bambino -il divieto di abolire le donne incinte al trasporto e al sollevamento di pesi e ad altri lavori pericolosi o insalubri -il divieto di adibire al lavoro le donne nei tre mesi precedenti al parto e nelle otto settimane successive (salvo estensioni) Con la legge 1204/1971 venne introdotta l'estensione facoltativa da lavoro per sei mesi, oltre ai tre obbligatori dopo il parto. Con la legge 448/1998 è stato introdotto l'assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli e l'assegno di maternità, mentre la legge 53/2000 ha portato all'introduzione del voucher baby-sitting. La legge 1441/1956 consentì alle donne di accedere alla Magistratura, mentre risale al 1959 l'accesso in Polizia pur se con funzioni ben limitate. Nel 1999 venne consentito alle donne di svolgere il lavoro militare. ALTRE LEGGI PER LA TUTELA DELLE DONNE Tra le altre iniziative legislative ci sono inoltre le leggi 898/1970 e 151/1970 sul nuovo diritto di famiglia, che favorivano miglioramento delle condizioni della donna. il Quelle particolarmente importanti sono però quelle che riguardano la violenza sulle donne, tra cui: l'abolizione del delitto d'onore e del matrimonio riparatori, il riconoscimento dello stupro come reato contro la persona, la legge che istituisce il reato di stalking e le norme sul femminicidio. Eppure, dopo tutte queste leggi e norme legislative e costituzionali, siamo finalmente giunti ad una soluzione? Noi donne siamo veramente tutelate e riceviamo pari possibilità? Ogni volta che una donna lotta per se stessa, lotta per tutte le donne. La risposta purtroppo è ancora no perché troppe sono le donne che devono affrontare molti più ostacoli rispetto agli uomini per potersi garantire un posto di lavoro, troppe sono le donne che subiscono violenze e abusi, troppe ancora quelle che per tali violenze arrivano a perdere la vita. (6 1 LA GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE Istituita il 17 Dicembre 1999 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la giornata internazionale per la campagna contro la violenza sulle donne si celebra in tutto il mondo il 25 Novembre di ogni anno. Le Nazioni Unite ne hanno inoltre fornito una definizione ben precisa, ovvero: “Qualsiasi atto di violenza di genere che si traduca o possa provocare danni o sofferenze fisiche, sessuali o psicologiche alle donne, comprese le minacce di tali atti, la coercizione o privazione arbitraria della libertà, sia che avvengano nella vita pubblica che in quella privata". La data scelta per questa giornata rappresenta anche un'importante e drammatica ricorrenza storica,. In quello stesso giorno del 1960, nella Repubblica Dominicana, vennero uccise per ordine del dittatore Leonidas Trujillo le tre sorelle Mirabal, attiviste politiche. Mentre le tre sorelle erano dirette verso la prigione per far visita ai propri mariti, vennero aggredite per strada da agenti del Servizio di Informazione militare e vennero condotte in un luogo appartato per essere poi stuprate, seviziate, percosse con bastoni e strangolate. I carnefici, per sbarazzarsi dei corpi delle vittime, simularono un incidente e caricarono i corpi delle tre donne, ormai senza vita, su un'auto che gettarono in un precipizio. Per conservare la memoria di questo tragico evento venne istituita questa data, che oggi ricordiamo come giornata mondiale contro la violenza sulle donne. I SIMBOLI CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE Uno dei simboli principali della lotta contro la violenza sulle donne sono le Scarpette Rosse, nate nel 2009 da un'idea dell'artista messicana Elina Chauvet. Ispirata dalla morte della sorella per mano del marito, decide di dare visibilità ai casi di femminicidio attraverso delle scarpe rosse, scegliendo proprio questo oggetto perché nella maggior parte dei casi è l'unica cosa che rimane della vittima ed il rosso invece richiama il colore del sangue versato, oltre a simboleggiare l'amore che si trasforma in odio e violenza. Elina raccoglie così 33 paia di scarpe rosse e le espone in pubblico in fila, quasi a voler rappresentare una lunga marcia silenziosa di donne che non ci sono più. La sua iniziativa viene replicata presto in molti altri Paesi, tra cui l'Italia. Ogni anno, infatti, in diverse piazze italiane viene disposta un'intera distesa di scarpe rigorosamente rosse in rappresentanza del numero delle violenze, delle morti e dei maltrattamenti subiti dalle donne. SHO ou think OU WISH you could look like that You only embarrass meso you better SHUT UP! YOU ARE NOTHING You can't follow allowthe SHOULD CAN HINK YOU ou? Goodness! OSTUPID! Could understand why Yo you don't HAVE AN Q GRATEFUL that I'm" RIGHT! Your behavior YOU s you loo you are SO SMART, GRATEFU mel simplesnstruc You should DO ANYT RE SMART, d That outfit a ould YOU expla ARE SO STUPID YTHING SMART t "will you please ex DISGUSTING. I supp w even the simplest instr don't understand why YOU BRAIN WORKS! I don't when you were a bab you? YOU CAN'T follow Your behavior is DISGUST CAN'T follow even the simthat look thin! I don't understan without hould be don't you? O ANYT V.T. fit a la maki SIF HOT In conclusione, qualsiasi ragazza o donna, ancora non è in grado di sentirsi libera ed equamente considerata e rispettata in confronto ad un uomo e da noi, che ci professiamo la generazione del cambiamento, io mi aspetto molto di più. Perché le cose non possono continuare ad essere come sono, perché non basta più girarsi dall'altra parte ed evitare o fingere di non vedere i problemi. C'è bisogno di un cambiamento, prima che anche solo un'altra donna diventi vittima di questa situazione, e questo cambiamento deve partire da qui, deve partire da noi. 3 Il video illustrato in classe mostrava chiaramente, da dei ragazzi della nostra stessa età, quali comportamenti sono corretti e quali totalmente errati. Da una parte possiamo osservare una donna che si ritrova trascurata dal ragazzo anche nel momento della proposta di matrimonio e che, una volta sposata con lui, sarà costretta ad una vita di violenze ed abusi. Osserviamo che sarà sempre lei a dover badare al figlio (il quale alla fine crescerà a sua volta con una serie di problemi dovuti a ciò che ha vissuto), a dover cucinare e badare alla casa, oltre che a servire ogni desiderio e volontà del marito. Tutt'altro atteggiamento viene invece rappresentato nella parte destra del video, dove la coppia condivide momenti insieme e divide equamente il peso delle mansioni da svolgere, crescendo insieme il proprio figlio e ricavando del proprio tempo per entrambi. Eppure il primo video ci lascia quasi come incompleti, come se fossimo consapevoli che stia per succedere qualcosa di irrimediabile a quella donna ma al contempo come se sapessimo che è alquanto difficile uscire da quel circolo vizioso. Proprio per questo motivo è importante riconoscere questi comportamenti fin da subito, e comprendere che non si tratta di amore vero, riuscendo così a fermare il proseguire degli avvenimenti prima che sia troppo tardi. GRAZIE PER LA VISIONE Sitografia: pagine 80, 81 del libro e sito web https://it.wikipedia.org/wiki/Giornata_internazionale per l'e liminazione della violenza contro le donne Aurora Spagnol, 2E