Riduzione del Capitale Sociale nelle Società di Capitali
La riduzione del capitale sociale può avvenire in due modalità principali: senza rimborso o con rimborso ai soci. Questa distinzione è fondamentale per comprendere gli effetti sul patrimonio netto della società.
Evidenziazione: La riduzione del capitale sociale con rimborso comporta sempre una diminuzione del patrimonio netto, in quanto si verifica un definanziamento della società.
Nel caso di riduzione senza rimborso, spesso utilizzata per coprire le perdite in sospeso, non si verifica una variazione del patrimonio netto. Questa operazione viene deliberata dall'assemblea straordinaria e comporta una diminuzione del valore nominale delle azioni o delle quote.
Esempio: Una società di capitali con capitale sociale di 500.000€ e una perdita d'esercizio di 100.000€ può decidere di ridurre il capitale sociale per coprire la perdita. Il nuovo capitale sociale sarà di 400.000€, senza alcun rimborso ai soci.
La riduzione con rimborso può essere motivata da diverse ragioni, tra cui la sopracapitalizzazione, che si verifica quando, in seguito a risultati gestionali positivi, il capitale sociale risulta esuberante rispetto alle necessità per il conseguimento dell'oggetto sociale. In questo caso, la società può procedere al rimborso ai soci o liberarli dall'obbligo dei versamenti ancora dovuti.