Gestione dei Crediti Inesigibili nelle Scritture di Assestamento
La gestione dei crediti inesigibili rappresenta un aspetto fondamentale delle scritture di assestamento economia aziendale. Questo processo è essenziale per determinare il corretto risultato economico d'esercizio e garantire una rappresentazione veritiera del patrimonio di funzionamento.
Definizione: Lo stralcio dei crediti inesigibili è l'operazione contabile attraverso cui si eliminano dal patrimonio aziendale i crediti che non possono più essere riscossi.
La verifica dell'esigibilità dei crediti può essere condotta secondo due modalità principali. L'analisi analitica prevede l'esame dettagliato di ogni singolo credito ed è particolarmente indicata quando il numero dei crediti è limitato o quando gli importi sono significativi. L'analisi globale, invece, considera l'intero portafoglio crediti ed è preferibile quando si ha a che fare con numerosi crediti di importo individualmente non rilevante.
Esempio:
Registrazione contabile dello stralcio crediti:
- DARE: Perdite su crediti € 6.400,00
- AVERE: Crediti insoluti € 4.400,00
- AVERE: Cambiali insolute € 2.000,00
I crediti possono essere classificati in tre categorie principali: crediti sicuramente esigibili, crediti di dubbia o parziale esigibilità, e crediti di sicura inesigibilità. Quest'ultima categoria comprende sia i crediti già scaduti (registrati nei conti Crediti insoluti e Cambiali insolute) sia quelli non ancora scaduti (presenti nei conti Crediti v/clienti e Cambiali attive). La corretta gestione di queste poste è fondamentale per la determinazione del risultato netto d'esercizio.