La gestione della documentazione fiscale e dei pagamenti è fondamentale per ogni attività commerciale in Italia.
La Fattura immediata e la Fattura differita rappresentano due modalità principali di emissione dei documenti fiscali. La fattura immediata deve essere emessa entro 12 giorni dalla consegna o spedizione dei beni, mentre la fattura differita può essere emessa entro il 15 del mese successivo, raggruppando più consegne effettuate nello stesso mese. Il DDT (Documento di Trasporto) accompagna spesso la Fattura immediata ma non è obbligatorio in tutti i casi. L'Agenzia delle Entrate stabilisce precise regole per la numerazione e l'emissione di entrambe le tipologie di fatture.
Per quanto riguarda le Aliquote IVA, il sistema italiano prevede diverse percentuali in base alla tipologia di beni e servizi. L'aliquota ordinaria è del 22%, ma esistono aliquote ridotte come quella del 5% per determinati beni di prima necessità. Gli alimentari godono spesso di aliquote agevolate, come stabilito nelle Tabelle aliquote IVA 2024. È fondamentale consultare lo schema riassuntivo IVA aggiornato per applicare correttamente le aliquote alle diverse categorie merceologiche.
Nel campo dei pagamenti, la scelta tra assegno circolare e bonifico istantaneo dipende da diverse variabili. L'assegno circolare offre maggiore sicurezza essendo garantito dalla banca emittente, mentre il bonifico istantaneo garantisce immediata disponibilità dei fondi. Per importi superiori a 5.000 euro, è necessario prestare particolare attenzione alle normative antiriciclaggio. L'assegno bancario non trasferibile rappresenta una forma di pagamento sicura ma con tempi di incasso più lunghi rispetto al bonifico. I tempi di accredito per il versamento di assegni variano generalmente da 1 a 4 giorni lavorativi, mentre un assegno non incassato ha una validità di 6 mesi dalla data di emissione.