Il sistema istituzionale italiano è strutturato secondo precisi meccanismi costituzionali che definiscono ruoli e responsabilità dei principali organi di governo.
Il Governo italiano rappresenta il potere esecutivo dello Stato ed è composto dal Presidente del Consiglio e dai ministri. La sua formazione avviene attraverso un processo che inizia con le consultazioni del Presidente della Repubblica, il quale nomina il Presidente del Consiglio dopo aver verificato l'esistenza di una maggioranza parlamentare. Il Governo esercita la funzione legislativa attraverso i decreti legge e i decreti legislativi, sempre sotto il controllo del Parlamento. Tra le sue principali funzioni ci sono l'attuazione delle leggi, la gestione della pubblica amministrazione e la determinazione dell'indirizzo politico nazionale.
Il Presidente della Repubblica riveste un ruolo fondamentale come capo dello Stato e garante della Costituzione. Viene eletto dal Parlamento in seduta comune con la partecipazione dei delegati regionali, con un mandato di sette anni. Per essere eletto Presidente della Repubblica, il candidato deve avere almeno cinquant'anni e godere dei diritti civili e politici. Il sistema elettorale italiano ha subito diverse modifiche nel corso degli anni, evolvendosi dal proporzionale puro del 1948 fino all'attuale sistema misto. La legge elettorale vigente, nota come Rosatellum, prevede un meccanismo che combina collegi uninominali (37%) e plurinominali (63%), con soglie di sbarramento differenziate per partiti e coalizioni. Questo sistema si applica sia alla Camera che al Senato, con l'obiettivo di garantire governabilità e rappresentatività.
La funzione legislativa del Parlamento rimane centrale nel sistema democratico italiano, con le due Camere che condividono il potere di iniziativa legislativa e di approvazione delle leggi. Il processo legislativo prevede diverse fasi, dalla presentazione del progetto di legge alla sua approvazione definitiva, passando per l'esame in commissione e la discussione in aula. Questo complesso sistema di pesi e contrappesi garantisce il corretto funzionamento delle istituzioni democratiche italiane.