Il Presidente della Repubblica: Ruolo, Elezione e Poteri
Il Presidente della Repubblica rappresenta uno dei pilastri fondamentali della Repubblica Italiana, ricoprendo il ruolo di Capo dello Stato e garante dell'unità nazionale come stabilito dall'articolo 87 della Costituzione. Dal 2 giugno 1946, con la fine della monarchia, questa figura ha sostituito il Re assumendo la residenza ufficiale presso il Palazzo del Quirinale.
Definizione: Il Presidente della Repubblica è il supremo garante della Costituzione e dell'unità nazionale, posizionandosi al di sopra delle parti politiche per garantire l'imparzialità istituzionale.
L'elezione del Presidente avviene attraverso un processo rigoroso definito dall'articolo 83 della Costituzione. I "grandi elettori", composti dal Parlamento in seduta comune e integrati da tre delegati per ogni regione unoperlaValled′Aosta, votano a scrutinio segreto. Le prime tre votazioni richiedono una maggioranza qualificata dei due terzi dei componenti, mentre dal quarto scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta.
Per quanto riguarda i requisiti, la Composizione Parlamento italiano 2024 prevede che il candidato alla presidenza debba possedere la cittadinanza italiana, aver compiuto 50 anni e godere pienamente dei diritti civili e politici. Il mandato presidenziale dura sette anni e, come dimostrato dalla storia recente, Il Presidente della Repubblica può essere rieletto. In caso di impedimento temporaneo, malattia breve o viaggio all'estero, le funzioni presidenziali vengono esercitate dal Presidente del Senato.
Highlight: I poteri del Presidente della Repubblica si estendono su tre ambiti principali: Parlamento, Governo e Magistratura. Tra le funzioni più rilevanti: promulgazione delle leggi, nomina dei senatori a vita, indizione delle elezioni, nomina del Governo e comando delle forze armate.