I bisogni economici rappresentano le necessità che gli esseri umani devono soddisfare per vivere e migliorare la propria condizione.
Le caratteristiche dei bisogni economici sono molteplici e includono: la soggettività, poiché variano da persona a persona; la saziabilità, dato che possono essere temporaneamente soddisfatti; la risorgenza, in quanto si ripresentano nel tempo; e la limitatezza, poiché le risorse per soddisfarli sono scarse. È fondamentale comprendere la differenza tra beni liberi e beni economici: i primi sono disponibili in natura in quantità illimitata e gratuitamente (come l'aria o la luce solare), mentre i secondi sono limitati e richiedono lavoro e risorse per essere prodotti.
La classificazione dei bisogni primari e secondari aiuta a comprendere meglio la loro importanza relativa. I bisogni primari sono quelli essenziali per la sopravvivenza, come mangiare, bere e dormire. Non possono essere rimandati e devono essere soddisfatti per garantire la vita stessa. I bisogni secondari, invece, non sono indispensabili per la sopravvivenza ma contribuiscono al benessere e alla qualità della vita, come l'istruzione, il divertimento o i viaggi. Questi bisogni possono variare notevolmente in base alla cultura, al periodo storico e al contesto sociale. È importante notare che con l'evoluzione della società e il progresso tecnologico, alcuni bisogni che un tempo erano considerati secondari possono diventare primari, come l'accesso a Internet o il possesso di un telefono cellulare in molte società moderne.