Il Barocco italiano attraverso le opere monumentali di Bernini e Borromini, due maestri che hanno plasmato il volto di Roma.
• Bernini, napoletano di nascita, si distinse come artista universale, eccellendo nella scultura e nell'architettura con opere come il Ratto di Proserpina e il Baldacchino di San Pietro.
• Borromini, svizzero di Lugano, si specializzò nell'architettura creando capolavori come San Carlo alle Quattro Fontane e Sant'Ivo alla Sapienza.
• Il loro contrasto artistico si manifestò nelle diverse concezioni dell'architettura: Bernini privilegiava l'idea unitaria, mentre Borromini perseguiva la complessità geometrica.
• Le loro opere in Piazza Navona e in altri luoghi di Roma testimoniano l'apice del periodo barocco.