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Nel mondo il 98% delle specie è invertebrata, mentre il restante 2% è vertebrata. I soli insetti, infatti comprendono più di 750.000 specie. Caratteristiche Generali - Non hanno uno scheletro; Sono di piccole dimensioni; Si adattano a tutti gli ambienti; Si riproducono velocemente Gli Invertebrati Poriferi o spugne Celenterati o cnidari Anellidi Artropodi Il gruppo degli invertebrati appartiene al regno degli animali pertanto sono: eucarioti, dotati di cellula animale, pluricellulari ed eterotrofi Molluschi Echinodermi I Poriferi o Spugne I poriferi più noti come spugne sono animali acquatici prevalentemente marini e costituiscono il gruppo degli invertebrati più semplici. Sono sessili, cioè vivono ancorati al fondale o agli scogli e non sono in grado di muoversi. Il loro согро ha una forma piuttosto irregolare, in genere tondeggiante, ramificata o tubolare, ed è traforato da numerosi pori. Per nutrirsi e per respirare, i poriferi filtrano l'acqua, ottenendo da essa le sostanze alimentari e l'ossigeno che vi è disciolto. Attraverso i pori, l'acqua viene introdotta all'interno del corpo dell'animale, raccogliendosi in una cavità centrale. Le cellule che rivestono internamente questa cavità assorbono l'ossigeno e le sostanze nutritive, liberandosi dei rifiuti. Le sostanze nutritive di cui si nutrono sono microrganismi presenti nell'acqua. I poriferi si nutrono attraverso le cellule flagellate, che muovono il loro flagello per facilitare la circolazione dell' acqua. Questi invertebrati si riproducono sia per via asessuata attraverso la gemmazione: sulle superfici del corpo si formano protuberanze, o gemme, che poi si...
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Stefano S, utente iOS
Susanna, utente iOS
staccano e, fissandosi al fondale, si sviluppano dando origine a nuovi individui. Sia per via sessuata, dove dall'osculo, una apertura molto grande, escono i gameti maschili, gli spermatozoi, che fanno fecondare le uova di altre spugne. Porifero Spugna Riccio di mare Stella Marina Gli Echinodermi Gli echinodermi sono degli invertebrati esclusivamente marini, con aspetti piuttosto particolari e forme molto diverse. I più noti sono i ricci e le stelle marine. Essi possono essere sessili oppure capaci di movimento, vivono a seconda della specie nei fondali sabbiosi, fangosi o rocciosi in base alla specie. Si trovano anche lungo le coste. Molti di questi animali, sono provvisti di aculei o spine. Hanno un corpo a simmetria raggiata, e protetto da un dermascheletro, un apparato di sostegno situato sotto la pelle e costituito da piastre calcaree. Gli echinodermi si nutrono attraverso la bocca, che si può trovare rivolta verso l'alto nelle specie sessili, verso il basso nelle specie capaci di muoversi. Dalla bocca il cibo passa nello stomaco e gli scarti vengono eliminati attraverso l'ano, posizionato sul lato opposto all'animale. Questi invertebrati possono essere sia erbivori, come il riccio di mare, sia carnivori come le stelle marine. Gli echinodermi si muovono sul fondo sia mediante gli aculei, sia emettendo dal loro dermascheletro. centinaia di minuscole appendici dette pedicelli ambulacrali. La riproduzione di questi invertebrati è sessuata, essa avviene attraverso la deposizione delle uova dalla parte della femmina che poi vengono fecondate dal maschio in acqua. Medusa I Celenterati o Cnidari Gli cnidari o celenterati sono animali molto antichi e quasi esclusivamente marini. Questi, vivono soprattutto nei mari e negli oceani. Hanno una forma regolare, il loro corpo è infatti strutturato come se fosse fatto di tanti spicchi uguali disposti intorno a un asse centrale, secondo uno schema a Anemone di mare simmetria raggiata. L'unica cavità interna, il celenteron, comunica con l'esterno mediante un'apertura provvista di tentacoli. Questa struttura, funziona sia da bocca sia da ano. I celenterati sono predatori carnivori che si nutrono di piccoli crostacei, altri invertebrati e pesci. Per cacciare le loro prede utilizzano i tentacoli ricoperti di cellule specializzate, chiamate nematocisti. I tentacoli circondano la bocca, quando una preda si avvicina questa viene paralizzata da una sostanza urticante prodotta e iniettata da particolari cellule, gli cnidoblasti. Gli cnidari si muovono grazie a contrazioni, piegamenti e movimenti dei tentacoli. La fase di riproduzione di questi animali è sessuata, le meduse femmine liberano nell'acqua le cellule uovo e i machi emettono gli spermatozoi. Ma vista l'alternanza di generazione di alcune specie, causata dalle condizioni ambientali particolarmente ostili, alcune meduse adulte sono in grado di far regredire il proprio stadio per diventare di nuovo polipi. In questo caso il polipo può riprodursi in via asessuata, o in alcune specie, anche in maniera sessuata. Gli Anellidi Gli anellidi, il cui rappresentante più noto è il lombrico, sono vermi con il copro cilindrico che vivono in ambienti umidi e in acque dolci o salate. Questi piccoli animali vivono sotto la sabbia del fondale marino, anche se parte del loro corpo spunta in modo da poter respirare e nutrirsi. Sono organismi evoluti, tanto che da questo gruppo derivano animali più complessi. Il loro copro è suddiviso in numerosi anelli, chiamati metameri. Questi anelli si ripetono tutti uguali tra loro, tranne il primo, l'ultimo e quello centrale, e contengono ciascuno gli stessi organi. La loro alimentazione si basa sulla cattura di vermi e molluschi. Altri anellidi, si alimentano di particole alimentari che fluttuano nell'acqua di mare. Il nutrimento entra attraverso la bocca, situata nel secondo metamero ed esce attraverso l'ano, nell'ultimo segmento. Gli anellidi presentano, generalmente, fasci muscolari ben sviluppati che, attraverso successive contrazioni e dilatazioni, determinano il caratteristico movimento, facilitato anche dalla presenza di setole, più o meno numerose, che permettono al согро di agganciarsi al terreno. Il citello è un metamero più grosso posto al centro del corpo e ha una funzione legata alla riproduzione. Quasi tutti gli anellidi hanno riproduzione sessuata. In particolare, quelli terrestri, pur essendo ermafroditi, si accoppiano, in modo che la fecondazione avvenga tra individui diversi. Lombrico Verme Gli Artropodi Gli artropodi sono i più numerosi del regno animale. Sono animali con le zampe articolate, il corpo diviso in segmenti, i metameri e un esoscheletro, un rivestimento duro che li protegge dai predatori e, nelle specie terrestri, dalla disidratazione. Esso è impregnato di una sostanza molto dura, la chitina, e il fatto che non cresca con l'organismo costringe l'animale in fase di crescita a liberarsene con periodiche mute. Gli artropodi si sono originati in ambienti marini e ancora oggi un grandissimo numero di artropodi abita i mari e gli oceani. Molti gruppi si sono adattati anche alle acque dolci. Alcuni gruppi di artropodi vivono in habitat terrestri. L'apparato digerente di questi invertebrati ha due aperture: la bocca e l'ano, esso è suddiviso in: esofago, intestino e stomaco. Questi animali, inoltre, hanno delle strutture per la masticazione, ovvero le mandibole. Si nutrono di tutte le sostanze animali e vegetali che trovano nei fondali marini o sul terreno in decomposizione. Gli artropodi si muovono grazie alle ali nelle specie volatili e tramite le zampe nelle specie terrestri. La riproduzione è sessuata, con fecondazione interna. Gli artropodi sono ovipari, cioè depongono le uova. Ciò che distingue questo gruppo da altri è che esso è suddiviso in quattro sottogruppi: i miriapodi, i crostacei, gli aracnidi e gli insetti. Ape Formica Polpo Chiocciola I Molluschi I molluschi sono animali dal corpo molle, in alcuni casi protetto da una conchiglia esterna o interna, in altri privo di protezione. Da quando, circa 600 milioni di anni fa, sono apparsi sulla Terra, questi organismi non hanno mai perso il loro legame con l'acqua: la maggior parte di essi, infatti, vive in acque dolci o salate e anche la vita delle specie terrestri è legata agli ambienti umidi. Pur con una grande varietà di forme il corpo dei molluschi presenta alcune caratteristiche comuni. In quelli marini gli scambi gassosi hanno luogo nelle branchie, mentre in quelli terrestri in un rudimentale polmone. In molti molluschi, inoltre, la bocca e gli organi di senso si trovano nel capo. Per nutrirsi, le specie erbivore tagliano le foglie o strappano le alghe con la radula, una caratteristica struttura a forma di seghetto dentellato. Altre specie acquatiche si cibano invece filtrando l'acqua attraverso le branchie, che trattengono le particelle alimentari in essa contenute. Questi invertebrati si muovono grazie al propagarsi di onde trasversali lungo il piede sul quale appoggiano. La loro riproduzione è sessuata. Le specie marine sono a sessi separati e la fecondazione può essere esterna o interna. Le specie d'acqua dolce e terrestri sono, invece, ermafrodite. Per la riproduzione è però sempre necessario l'accoppiamento Anastasia Xhani
Mini-descrizioni delle categorie di invertebrati
1
Schema per studiare gli invertebrati!❤️
11
la presentazione parla di tutti i tipi degli invertebrati
15
appunti sui regni degli invertebrati
0
Gimnosperme angiosperme ,piante animali, funghi ,protisti e molto altro...
0
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Descrizione della riproduzione sessuata e asessuata e dello sviluppo embrionale umano.
Nel mondo il 98% delle specie è invertebrata, mentre il restante 2% è vertebrata. I soli insetti, infatti comprendono più di 750.000 specie. Caratteristiche Generali - Non hanno uno scheletro; Sono di piccole dimensioni; Si adattano a tutti gli ambienti; Si riproducono velocemente Gli Invertebrati Poriferi o spugne Celenterati o cnidari Anellidi Artropodi Il gruppo degli invertebrati appartiene al regno degli animali pertanto sono: eucarioti, dotati di cellula animale, pluricellulari ed eterotrofi Molluschi Echinodermi I Poriferi o Spugne I poriferi più noti come spugne sono animali acquatici prevalentemente marini e costituiscono il gruppo degli invertebrati più semplici. Sono sessili, cioè vivono ancorati al fondale o agli scogli e non sono in grado di muoversi. Il loro согро ha una forma piuttosto irregolare, in genere tondeggiante, ramificata o tubolare, ed è traforato da numerosi pori. Per nutrirsi e per respirare, i poriferi filtrano l'acqua, ottenendo da essa le sostanze alimentari e l'ossigeno che vi è disciolto. Attraverso i pori, l'acqua viene introdotta all'interno del corpo dell'animale, raccogliendosi in una cavità centrale. Le cellule che rivestono internamente questa cavità assorbono l'ossigeno e le sostanze nutritive, liberandosi dei rifiuti. Le sostanze nutritive di cui si nutrono sono microrganismi presenti nell'acqua. I poriferi si nutrono attraverso le cellule flagellate, che muovono il loro flagello per facilitare la circolazione dell' acqua. Questi invertebrati si riproducono sia per via asessuata attraverso la gemmazione: sulle superfici del corpo si formano protuberanze, o gemme, che poi si...
Nel mondo il 98% delle specie è invertebrata, mentre il restante 2% è vertebrata. I soli insetti, infatti comprendono più di 750.000 specie. Caratteristiche Generali - Non hanno uno scheletro; Sono di piccole dimensioni; Si adattano a tutti gli ambienti; Si riproducono velocemente Gli Invertebrati Poriferi o spugne Celenterati o cnidari Anellidi Artropodi Il gruppo degli invertebrati appartiene al regno degli animali pertanto sono: eucarioti, dotati di cellula animale, pluricellulari ed eterotrofi Molluschi Echinodermi I Poriferi o Spugne I poriferi più noti come spugne sono animali acquatici prevalentemente marini e costituiscono il gruppo degli invertebrati più semplici. Sono sessili, cioè vivono ancorati al fondale o agli scogli e non sono in grado di muoversi. Il loro согро ha una forma piuttosto irregolare, in genere tondeggiante, ramificata o tubolare, ed è traforato da numerosi pori. Per nutrirsi e per respirare, i poriferi filtrano l'acqua, ottenendo da essa le sostanze alimentari e l'ossigeno che vi è disciolto. Attraverso i pori, l'acqua viene introdotta all'interno del corpo dell'animale, raccogliendosi in una cavità centrale. Le cellule che rivestono internamente questa cavità assorbono l'ossigeno e le sostanze nutritive, liberandosi dei rifiuti. Le sostanze nutritive di cui si nutrono sono microrganismi presenti nell'acqua. I poriferi si nutrono attraverso le cellule flagellate, che muovono il loro flagello per facilitare la circolazione dell' acqua. Questi invertebrati si riproducono sia per via asessuata attraverso la gemmazione: sulle superfici del corpo si formano protuberanze, o gemme, che poi si...
Utente iOS
Stefano S, utente iOS
Susanna, utente iOS
staccano e, fissandosi al fondale, si sviluppano dando origine a nuovi individui. Sia per via sessuata, dove dall'osculo, una apertura molto grande, escono i gameti maschili, gli spermatozoi, che fanno fecondare le uova di altre spugne. Porifero Spugna Riccio di mare Stella Marina Gli Echinodermi Gli echinodermi sono degli invertebrati esclusivamente marini, con aspetti piuttosto particolari e forme molto diverse. I più noti sono i ricci e le stelle marine. Essi possono essere sessili oppure capaci di movimento, vivono a seconda della specie nei fondali sabbiosi, fangosi o rocciosi in base alla specie. Si trovano anche lungo le coste. Molti di questi animali, sono provvisti di aculei o spine. Hanno un corpo a simmetria raggiata, e protetto da un dermascheletro, un apparato di sostegno situato sotto la pelle e costituito da piastre calcaree. Gli echinodermi si nutrono attraverso la bocca, che si può trovare rivolta verso l'alto nelle specie sessili, verso il basso nelle specie capaci di muoversi. Dalla bocca il cibo passa nello stomaco e gli scarti vengono eliminati attraverso l'ano, posizionato sul lato opposto all'animale. Questi invertebrati possono essere sia erbivori, come il riccio di mare, sia carnivori come le stelle marine. Gli echinodermi si muovono sul fondo sia mediante gli aculei, sia emettendo dal loro dermascheletro. centinaia di minuscole appendici dette pedicelli ambulacrali. La riproduzione di questi invertebrati è sessuata, essa avviene attraverso la deposizione delle uova dalla parte della femmina che poi vengono fecondate dal maschio in acqua. Medusa I Celenterati o Cnidari Gli cnidari o celenterati sono animali molto antichi e quasi esclusivamente marini. Questi, vivono soprattutto nei mari e negli oceani. Hanno una forma regolare, il loro corpo è infatti strutturato come se fosse fatto di tanti spicchi uguali disposti intorno a un asse centrale, secondo uno schema a Anemone di mare simmetria raggiata. L'unica cavità interna, il celenteron, comunica con l'esterno mediante un'apertura provvista di tentacoli. Questa struttura, funziona sia da bocca sia da ano. I celenterati sono predatori carnivori che si nutrono di piccoli crostacei, altri invertebrati e pesci. Per cacciare le loro prede utilizzano i tentacoli ricoperti di cellule specializzate, chiamate nematocisti. I tentacoli circondano la bocca, quando una preda si avvicina questa viene paralizzata da una sostanza urticante prodotta e iniettata da particolari cellule, gli cnidoblasti. Gli cnidari si muovono grazie a contrazioni, piegamenti e movimenti dei tentacoli. La fase di riproduzione di questi animali è sessuata, le meduse femmine liberano nell'acqua le cellule uovo e i machi emettono gli spermatozoi. Ma vista l'alternanza di generazione di alcune specie, causata dalle condizioni ambientali particolarmente ostili, alcune meduse adulte sono in grado di far regredire il proprio stadio per diventare di nuovo polipi. In questo caso il polipo può riprodursi in via asessuata, o in alcune specie, anche in maniera sessuata. Gli Anellidi Gli anellidi, il cui rappresentante più noto è il lombrico, sono vermi con il copro cilindrico che vivono in ambienti umidi e in acque dolci o salate. Questi piccoli animali vivono sotto la sabbia del fondale marino, anche se parte del loro corpo spunta in modo da poter respirare e nutrirsi. Sono organismi evoluti, tanto che da questo gruppo derivano animali più complessi. Il loro copro è suddiviso in numerosi anelli, chiamati metameri. Questi anelli si ripetono tutti uguali tra loro, tranne il primo, l'ultimo e quello centrale, e contengono ciascuno gli stessi organi. La loro alimentazione si basa sulla cattura di vermi e molluschi. Altri anellidi, si alimentano di particole alimentari che fluttuano nell'acqua di mare. Il nutrimento entra attraverso la bocca, situata nel secondo metamero ed esce attraverso l'ano, nell'ultimo segmento. Gli anellidi presentano, generalmente, fasci muscolari ben sviluppati che, attraverso successive contrazioni e dilatazioni, determinano il caratteristico movimento, facilitato anche dalla presenza di setole, più o meno numerose, che permettono al согро di agganciarsi al terreno. Il citello è un metamero più grosso posto al centro del corpo e ha una funzione legata alla riproduzione. Quasi tutti gli anellidi hanno riproduzione sessuata. In particolare, quelli terrestri, pur essendo ermafroditi, si accoppiano, in modo che la fecondazione avvenga tra individui diversi. Lombrico Verme Gli Artropodi Gli artropodi sono i più numerosi del regno animale. Sono animali con le zampe articolate, il corpo diviso in segmenti, i metameri e un esoscheletro, un rivestimento duro che li protegge dai predatori e, nelle specie terrestri, dalla disidratazione. Esso è impregnato di una sostanza molto dura, la chitina, e il fatto che non cresca con l'organismo costringe l'animale in fase di crescita a liberarsene con periodiche mute. Gli artropodi si sono originati in ambienti marini e ancora oggi un grandissimo numero di artropodi abita i mari e gli oceani. Molti gruppi si sono adattati anche alle acque dolci. Alcuni gruppi di artropodi vivono in habitat terrestri. L'apparato digerente di questi invertebrati ha due aperture: la bocca e l'ano, esso è suddiviso in: esofago, intestino e stomaco. Questi animali, inoltre, hanno delle strutture per la masticazione, ovvero le mandibole. Si nutrono di tutte le sostanze animali e vegetali che trovano nei fondali marini o sul terreno in decomposizione. Gli artropodi si muovono grazie alle ali nelle specie volatili e tramite le zampe nelle specie terrestri. La riproduzione è sessuata, con fecondazione interna. Gli artropodi sono ovipari, cioè depongono le uova. Ciò che distingue questo gruppo da altri è che esso è suddiviso in quattro sottogruppi: i miriapodi, i crostacei, gli aracnidi e gli insetti. Ape Formica Polpo Chiocciola I Molluschi I molluschi sono animali dal corpo molle, in alcuni casi protetto da una conchiglia esterna o interna, in altri privo di protezione. Da quando, circa 600 milioni di anni fa, sono apparsi sulla Terra, questi organismi non hanno mai perso il loro legame con l'acqua: la maggior parte di essi, infatti, vive in acque dolci o salate e anche la vita delle specie terrestri è legata agli ambienti umidi. Pur con una grande varietà di forme il corpo dei molluschi presenta alcune caratteristiche comuni. In quelli marini gli scambi gassosi hanno luogo nelle branchie, mentre in quelli terrestri in un rudimentale polmone. In molti molluschi, inoltre, la bocca e gli organi di senso si trovano nel capo. Per nutrirsi, le specie erbivore tagliano le foglie o strappano le alghe con la radula, una caratteristica struttura a forma di seghetto dentellato. Altre specie acquatiche si cibano invece filtrando l'acqua attraverso le branchie, che trattengono le particelle alimentari in essa contenute. Questi invertebrati si muovono grazie al propagarsi di onde trasversali lungo il piede sul quale appoggiano. La loro riproduzione è sessuata. Le specie marine sono a sessi separati e la fecondazione può essere esterna o interna. Le specie d'acqua dolce e terrestri sono, invece, ermafrodite. Per la riproduzione è però sempre necessario l'accoppiamento Anastasia Xhani