Il Naturalismo è una corrente letteraria che si sviluppa in Francia tra il 1870 e il 1890 circa, durante il periodo positivista. La corrente mostra una piena fiducia nella capacità conoscitiva della scienza e si propone di aprire l'arte al vero, ossia di riprodurre il reale quanto più fedelmente possibile, evitando interventi personali che porterebbero alla falsificazione del dato naturale, simile a quanto fanno gli scienziati che studiano il mondo fisico.
Il Naturalismo in Breve
L'autore naturalista si concentra sulla società, ambiente in cui si formano e si realizzano i comportamenti umani, con la convinzione di poter contribuire al progresso civile e sociale dell'uomo attraverso analisi oggettive del reale. Il genere più adatto per compiere questo tipo di analisi è il romanzo, in cui si applica la teoria dell'impersonalità dell'autore.
Il Naturalismo Francese e i Suoi Autori
Gustave Flaubert e i fratelli Edmond e Jules de Goncourt sono considerati precursori del Naturalismo. Flaubert sosteneva che il narratore non dovesse intervenire con commenti personali nell'esposizione dei fatti, ma limitarsi a registrare con "occhio fotografico" personaggi, situazioni e ambienti. I fratelli de Goncourt analizzano vari ambienti con rigore oggettivo e minuzioso scrupoloso documentaristico.
Il caposcuola del movimento Naturalista è Émile Zola, che accoglie come premessa indispensabile di ogni opera letteraria i fondamenti scientifici del positivismo, ritenendo che le passioni e le convinzioni morali dell'uomo siano strettamente connesse alla sua struttura fisiologica. Zola costruisce la teoria del "romanzo sperimentale", in cui l'uomo è considerato un "documento" che il narratore deve indagare mantenendo impassibilità e autocontrollo.
Le Regole del Naturalismo
Il Naturalismo applica alla letteratura il metodo sperimentale del Positivismo, in cui l'opera narrativa diventa un laboratorio per l'osservazione fredda e distaccata della realtà. Il narratore non interviene né si manifesta nel racconto, limitandosi ad osservare e a riportare il punto di vista dei suoi personaggi. La corrente letteraria respinge ogni eccesso della fantasia e del sentimento, mirando a creare un'opera d'arte oggettiva in cui l'autore si limita a una narrazione impassibile delle varie vicende della vita quotidiana.
Vi è una riduzione dell'opera d'arte a documento scientifico, con l'obiettivo di identificare l'arte con la scienza. Applicando i metodi e risultati della scienza all'arte, si può riprodurre la realtà con perfetta obiettività. L'opera dello scrittore sottolinea la dipendenza dell'uomo dalle condizioni ambientali, con un'attenzione investigativa puntata sulla società come meccanismo di sopraffazione e abbrutimento dei singoli.
In sintesi, il Naturalismo è una corrente letteraria che mira a riprodurre la realtà in modo oggettivo e scientifico, influenzando la letteratura italiana e i suoi autori come Giovanni Verga e il Verismo.