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28/2/2023
1992
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Ele. Ra giovanni verga descrizioni e caratteristiche del personaggio e del periodo positivismo 'E' una corrente diffusa nella seconda meta del l'800 durante la rivoluzione industriale. In Europa si afferma un nuovo modo di pensare, aveva una grande fiducia nella scienza. Proprio perchè la scienza si basava su conoscenze concrete, sicure e positive, questa corrente prese il nome di positivismo. Inoltre nacquero nuove materie, come la psicologia e la sociologia. naturalismo Nasce in Francia prima del verismo. E' un movimento letterario che ha fiducia nella scienza e in un'arte scientifica, nella quale affermano che il romanzo deve avere una rappresentazione oggettiva della realtà che veniva descritta in modo impersonale. Solitamene le storie erano ambientate nel presente e documentavano storie di operai e dei ceti piu bassi. In questo modo esprimevano le dure condizioni in cui si viveva. Ele. Ra. Ele. Re. verismo E' un movimento letterario diffuso nella fine dell'800. Nel verismo ogni autore racconta la realtà che vede e vive nella propria regione. le caratteristiche principali sono: -rappresentazione della realtà come se fosse una foto -l'autore non interviene nella narrazione dei fatti -il linguaggio è semplice e con forme dialettali -ci sono molti discorsi diretti -ci sono descrizioni molto dettagliate su personaggi. paesaggi e ambienti. il piu importante autore è appunto verga, egli vuole raccontare il vero e mostra tutti fatti anche i più insignificanti e crudi, spesso il suo pensiero...
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è stato descritto come pessimistico, anche per la sua scrittura asciutta e realistica. Il principale dei suoi temi è il fallimento e i personaggi nei suoi romanzi sono spesso vittime della società e sono costretti a lottare per vivere. Glovanni Verga è stato uno scrittore italiano, tra i piu importanti della letteratura italiana dell'800. noto per i suoi romanzi e racconti che descrivono la vita dei contadini e pescatori siciliani. vita Verga è nato a Catania, il 02 settembre 1840, in una famiglia di contadini siciliani. Egli si avviò verso la facoltà di giurisprudenza ma poco dopo abbandonò, capendo che era più interessato alla letteratura. La sua formazione letteraria avviene tra Firenze e Milano, nell'ambiente del romanticismo e della scapigliatura, un movimento artistico caratterizzato dalla ribellione della cultura tradizionale. Verso il 1880, inizia a scrivere le prime opere nell'ambito del verismo. Un movimento letterario in cui testi e romanzi venivano scritti in modo impersonale ed in piena oggettività. Le sue opere si dividono in due: -NOVELLE (vita dei campi, una pescatrice, storia di una capinera) -ROMANZI il ciclo dei vinti (malavoglia, mastro don gesualdo) Ele. Ra. il ciclo dei vinti L'intersse di verga per la descrizione oggettiva della realtà è anche alla base dei romanzi "i malavoglia" e "mastro don Gesualdo", che secondo il suo progetto iniziale avrebbero dovuto far parte di un ciclo di 5 romanzi (ciclo dei vinti), nel quale egli intendeva rappresentare tutte le classi sociali siciliane. Il progetto iniziale rimane incompiuto e verga porta a termine solo i primi due romanzi: i malavoglia e mastro don Gesualdo. mastro don Gesualdo Mastro Don Gesualdo, racconta la storia di don Gesualdo, che è diventato ricco grazie a tanto lavoro e ha sposato un aristocratica. Ottiene un successo dal punto di vista economico, ma non viene accettato dalla nobiltà locale, non può ritornare dalla sua vecchia famiglia perché si era ormai allontanato da loro, allora decide di allontanarsi da tutti e morire in solitudine. malavoglia I Malavoglia, racconta la storia di una famiglia siciliana in cui lavorano come pescatori per sopravvivere, in seguito hanno una serie di tragici avvenimenti e finiscono per perdere la loro casa. Ele. Ra. LE PRIME OPERE Tra il 1866 e il 1875 Verga inizia a pubblicare romanzi di successo: UNA PESCATRICE, STORIA DI UNA CAPINERA, I protagonisti sono uomini passionali e donne fatali, in una società borghese: LA NOVELLLA NEDDA, del 1878, è ambienta nella Sicilia rurale e povera nella quale la protagonista, una povera raccoglitrice di olive, si ritrova completamente da sola dopo aver perso la figlia e il marito. Questa novella segna l'avvicinamento di verga al verismo. Verga passerà definitivamente al verismo nel 1878 con rosso malpelo in cui viene applicata la tecnica dell'impersonalità e dell'oggettività. Ele. Ra. ROSSO MALPELO La novella inizia con la presentazione del personaggio di Malpelo, un giovane che lavora in una cava di sabbia siciliana e che è ritenuto da tutti essere malvagio a causa dei suoi capelli rossi. Per questo motivo il giovane e malvoluto dalla sua famiglia, che si vergogna di lui, e maltrattato dai suoi compagni di lavoro. Malpelo vive completamente isolato. Nel racconto si dice che lo tenevano a lavorare li solo perché il padre era morto nella cava in seguito al crollo di una parete. Tornato a lavoro dopo la morte del genitore, Malpelo e ancora più solitario e i compagni si accaniscono di piú su di lui. Gli vengono affidati tutti i lavori più duri e pericolosi e il ragazzo sfoga la sua rabbia contro un vecchio asino. A questo punto entra in scena un altro personaggio I giovane Ranocchio, momentaneamente zoppo dopo un incidente. Malpelo inizia a tormentare il ragazzo, ma in questo comportamento si cela il suo modo di essergli amico e di preparario per i mondo.L'asino che Malpelo usava picchiare viene trovato morto e il suo cadavere viene mangiato dalle bestie. Il protagonista portaRanocchio a vedere la scena per dargli una lezione sulla vita, ma il ragazzino non vivrà mai la vita a cui Malpelo lo sta preparando: Ranocchio, infatti, si ammala e Malpelo fa appena in tempo ad andare a trovarlo prima che muoia. Nel finale Malpelo viene mandato in esplorazione in una zona pericolosa della cava e non fa più ritorno. Ele. Ra. Ele. Ra. questione meridionale La maggior parte dell'opera di verga "i malavolgia" riflette sulla questione meridionale. Il termine descrive la disastrosa situazione economica in seguito all'unificazione dell'Italia 1860-1861. L'Italia era uno stato unito ma diviso in due schieramenti: nord e sud. A nord: le industrie erano sviluppate, agricoltura era industrializzata e la rete ferroviaria era sviluppata. A sud: poche industrie, agricoltura arretrata, miseria, analfabetismo al 90% e brigantaggio ovvero una banda di ribelli che non conoscevano altra forma di rivolta se non quella della lotta e combattevano per le nuove leggi. Per fermare questa banda assunsero 120.000 soldati e schierarono una vera e propria guerra che porto moltissimi morti. Alcuni ribelli vennero imprigionati a vita, alti fucilati e uccisi in vari altri modi, il brigantaggio venne fermato nel 1865 e le figure di briganti venivano visti come "eroi buoni". Le condizioni economiche non migliorarono e ciò porto all'emigrazione di molti italiani. Sono circa 50000 cittadini che dovettero emigrare verso gli stati uniti per una vita migliore; circa 80% degli emigrati avevano tra i 15-45 anni e viaggiavano dentro vecchie navi affollate. quando sbarcavano venivano visitati e interrogati dagli americani la visita medica eliminava circa il 15% degli emigrati che venivano spediti di nuovo in patria. Le maggiori difficolta erano quelle legate alla lingua. Essi lavoravano nelle miniere, nelle piccole botteghe, nella costruzione di ferrovie e i grandi lavori edilizi. Successivamente ci furono assunzioni delle donne nell'industria tessile, nelle manifatture di tabacchi e nella confezione di abiti. Quasi tutti vivevano in citta, lavoravano e guadagnavano bene Ele. Ra.