L'Età dell'Oro nell'Aminta
La descrizione dell'età dell'oro nell'Aminta è strutturata in 5 stanze di 13 versi ciascuna, più un congedo. Questa sezione attinge alla tradizione classica, in particolare alle opere di Virgilio, Tibullo e Ovidio.
Quote: "Fiumi di latte, alberi di miele, frutti spontanei" - Questa immagine evoca la ricchezza e l'abbondanza dell'età dell'oro.
Le prime tre stanze evocano un'epoca mitica caratterizzata da:
- Assenza di guerre
- Mancanza di commerci
- Assenza del concetto di onore
La quarta stanza introduce la comparsa dell'Onore, presentato come un ostacolo alla spontanea libertà amorosa. Tasso si distanzia qui dal cortigianesimo tradizionale, offrendo una critica sottile alle convenzioni sociali.
Vocabulary: Bifrontismo - atteggiamento ambivalente di Tasso che guarda con nostalgia al passato idealizzato ma accetta la realtà presente.
L'ultima stanza e il congedo invitano a godere delle gioie presenti, riconoscendo la fugacità dell'esistenza.