Didascalia alternativa:

Gesù dopo averla democratizzata e uniformata fedeli-> sottomessi ad un'autorità ✓ Chi sta bene S. vergogna = carica rivoluzionaria-> sottomissione chi vive nella miseria possiede dei valori -ha sostenuto un messaggio innovativo e rivoluzionario rispetto al suo tempo -si oppone all'uniformità della massa, senza mai arrendersi -è morto con eroismo La figura del prete cristiano inoltre, privilegia un'atmosfera di comunione a quella sacrale. =no timore x l'ignoto, che non esiste ↓ voora condizione di parenne colpevolizzazione e de inferiorita comunità fedeli= grande famiglia ↓ assopimento degli animi, - allebei fedeli si affidano del tutto a Dio auto affermarsi distante e oppressivo dèi antichi: attraverso uno "scoppio di risa" forza e vitalità xi cristiani vige l'ideale del Nel libro "l'anticristo" (1888), Nietzsche espone la sua critica più feroce nei confronti del cristianesimo che condanna e definisce come la "massima di tutte le corruzioni immaginabili". L'uomo, con una lanterna accesa in pieno giorno, si reca al mercato gridando "Cerco Dio! Cerco Dio!". Dio: + LA GAIA SCIENZA (1882), AFORISMA 125 L'aforisma 125 dell'opera "Gaia Scienza" di Friedrich Nietzsche è un breve saggio sulla morte di Dio e il suo impatto sulla morale umana. Si serve di una forma narrativa per raccontare l'annuncio di un uomo "folle" che dichiara di star cercando dio. ispirato a Diogene di Sinope Civa.C.) Dio Souto, al cui cospetto sie') ASSOLUTO indégui Svanisce lentamente perché gli uomini non riescono a staccarsi da quella idea passata ciò che è sconosciuto agli uomini è noto a dio ·la + grounde menzogna Le reazioni dei presenti vergono sullo scherno e la derisione, poiché si soffermano alle apparenze, considerandolo un folle. -Pensatore cinico -rappresenta l'antisocrate -le persone si sono fatte corrompere dalle abitudini sociali allontanamento dalla natura umana-> cerca l'uomo L'uomo viene emarginato-> non si adegua al senso comune e propone verità non accettate. ↓ ("DIO È MORTO. ucciso dagli uomini Scomparsa = nuova reazione: ignorano la verità Nietzsche, propongono di tornare alle origin condurre una ESISTENZA NATURALE ↓ SLOFO: riportare la VERA ESSENZA DELL'UOHO ;"fiuti credenti non seguonola parola pur affermandosi CRCDENTI si affidano a valori superati -> no spazio ideali cristiani Conclusione: l'uomo realizza che gli uomini non sono ancora consapevoli ("vengo troppo presto")->si reca in delle chiese (=sepolcri di Dio) IL NICHILISMO All'interno della "Gaia scienza" viene trattato il concetto di "nichilismo". NICHILISMO-> condizione di desolazione per cui si perdono i punti di riferimento, regnano dubbio e incertezza. Realtà deserto È un fenomeno del tutto normale, che però può avere un effetto positivo negli uomini-stimola la creatività. Esistono dunque due tipi di uomini: creatori di senso, riescono a vivere liberi; . gregge, subiscono le conseguenze delle scelte altrui.) * si abbandonano allo sconforto Ed il nichilismo stesso si suddivide in attivo e passivo. . approccio ottimistico: MONDO VERO: Col nichilismo quindi ogni certezza metafisica si annulla, e con queste anche l'idea di mondo vero; tale fenomeno, affrontato nel "crepuscolo degli idoli" (1888), si verifica storicamente: con Platone-> adotta una visione idealizzata del mondo (=astratto), DUALISMO col cristianesimo-> i cristiani non possono realizzarsi nel mondo terreno, si proiettano in una dimensione non raggiungibile. si può costruire un senso nel deserto =tendenza di tutti gli esseri ad espandersi =istinto di affermazione INEVITABILE ↓ Scopo: costante superamento di sè ci si arrende, si subisce la perdita dei valori Riguardo all'età moderna invece, Nietzsche va a criticare Kant, il quale riteneva che il mondo vero, dimensione noumenica, non è conoscibile. Nella storia invece è affidata al positivismo la prima posizione antimetafisica: il mondo vero è sconosciuto e non condiziona gli uomini. Giustifica il costante divenire del mondo Secondo il filosofo bisogna abbandonare le idee di mondo vero e mondo apparente. I concetti di NICHILISMO, ATTIVITÀ E PASSIVITÀ e MONDO VERO, appartengono alla cosiddetta “trasvalutazione di tutti i valori", che riguarda l'aspetto ontologico. =ivalori non sono attributi dell'eute, ma entita autonome ↑strettamente legati l'essenza delle cose Volontà di potenza)= accrescimento della potenza della volontà Ogni cosa nel mondo, che è volontà di potenza, produce e viene prodotto dalla forza argomento trattato nella "Aurora. Pensieri sui pregiudizi morali "(1881) NIETZSCHE VITA ·nato a Rocken mel 1846 Studia le lingue classique e si dedica alla filologia e alla filosofia interesse Schopenhauer -ottiene la cattedra di fildogia classica nell' lui. di Basilea ↓ doure abbandonarla a causa delle condizioni di salute precarie ↓ peggioreranno sempre di più, tanto che nel 1889 crolla in uno stato di pallia semicasciente che lo portera alla degenerazione neurologica) mori nel 1900. + immobilité quasi totale in questi ultimi ann i suoi scritti cominciarous Ammirazione e orgoglio nei ad ottenere successo in Europa, ma egli won lo sa pod mai LA STORIA: Il filosofo tedesco ritiene che, al fine di criticare la cultura e rinnovare la filosofia, sia necessario analizzare i modi in cui viene studiata la storia: questa infatti deve essere al servizio della vita presente, ed è in funzione di essa che l'uomo deve costruire il futuro. NIETZSCHE DISTINGUE TRE DIVERSE MODALITÀ: 1) STORIA MONUMENTALE-> Consiste nel contemplare solo i grandi eventi della storia, descrivendo le figure storiche come esseri mitici o eroi grandiosi a cui ispirarsi. confronti dell'umanità confronti dell'umanità p. 221 A 234 +Tu p. 339 236 A 246 Omettere a parti consistenti della storia solo perché non ritenute grandiose o eccezionali Si rischia di incorrere al FANATISHO Breve introduzione: Nietzsche è conosciuto principalmente per le sue idee rivoluzionarie sulla filosofia, la morale e l'esistenza umana. Ha criticato le idee tradizionali sulla morale cristiana e ha promosso l'idea dell'oltreuomo", un individuo che si crea la propria morale e vive in modo autentico e libero dai pregiudizi e dalle convenzioni sociali. Le sue opere, come "Così parlò Zarathustra", "Al di là del bene e del male" e "Genealogia della morale", hanno avuto un grande impatto sulla cultura occidentale e hanno influenzato molti pensatori successivi. Inoltre, la vita di Nietzsche è stata segnata da eventi tragici, come la malattia mentale e l'isolamento sociale, che hanno reso la sua figura ancora più interessante e controversa si riscuia la MUMMIFICAZIONE rifiuto del nuov attaccamento al passe 2) STORIA ANTIQUARIA-> consiste nella venerazione degli avvenimenti storici (non ne viene tralasciato alcuno). 6 2 Pietà nei certezza delle proprie radici 3) STORIA CRITICA-> consiste nell'analisi del passato in ogni minimo particolare, per poterlo condannare. La storia è una continua catena di violenze e soprusi da cui l'uomo presente deriva e che deve riconoscere. ↓ tutta la storia ya condannata CONCLUSIONE da rifiutare e da accettare Nietzsche ritiene che ognuna di queste modalità sia errata nel complesso, ma che ciascuna contenga alcuni elementi che bisogna trarre e integrare. + considerazione sul senso storico.)-> Indica le nostre origini e si rivolge al futuro. ↓ da giudicare riscuo no legame tra passato e presente ✓ alimenta il Panatismo xi greci furono glidei olimpici CONSIDERAZIONI SU SCHOPENHAUER Nietzsche ammira fin dai primi anni della sua formazione Schopenhauer, ma sembra distaccarsi sempre di più dalla sua visione del mondo del tutto pessimistica; nella "nascita della tragedia" (1872) viene ripresa una citazione di Schopenhauer: "meglio per l'uomo sarebbe non essere mai nato." Tale frase viene accettata e da entrambi in quanto presa di coscienza della condizione sofferente dell'uomo, tuttavia avanzano due reazioni differenti: Nietzsche A partire dal dialogo mitico dei due personaggi greci re Mida e Sileno, emerge la possibilità di sfuggire alla sofferenza della vita = ↓ distrugge le illusioni Ciò avviene attraverso la creazione di un motivo valido che spinga l'uomo a continuare la propria esistenza. PROSPETTIVA OTTIMISTA da costruire guardandos: dagli exrori del passato Schopenhauer L'uomo non può fare altro che rassegnarsi alla sua condizione di inevitabile dolore ↓ Il pessimismo è radicale, la rinuncia è l'unica via. ZARATHUSTRA Tra il 1883 e il 1885 Nietzsche si dedicò al poema in prosa "Così parlo Zarathustra. Un libro per tutti e per nessuno", di carattere filosofico e mitologico al tempo stesso. (Mitologia occidentale). La narrazione ha come protagonista un profeta persiano: Zarathustra, secondo la tradizione fondatore dello zoroastrismo, che si colloca tra il 1000 e il 600 a.C., il quale fu mandato da un Dio sulla terra in un periodo di crisi morale per gli uomini, cosicché egli li potesse condurre nuovamente al bene. Zarathustra-> inventore della morale=errore fatale e simbolo della filosofia del meriggio, PARTE PROPOSITIVA DEL SUO PENSIERO ↓ = mezzogiorno → luce - ombra, gli opposti couvergono in un unico elemento = tragedia Oltre a quella del mezzogiorno, un'altra importante metafora è quella del tramonto-> discesa di Zarathustra nelle tenebre inevitabile, parte della sua natura apollineo Successivamente Nietzsche introduce la "fedeltà alla terra"-> l'uomo deve affidarsi alla terra, poiché, per natura è dipendente, da questa. ↓ corpo= sede dell'umanità corpo Secondo Nietzsche inoltre, lo spirito umano affronta la un anima risiede nel conflitto delle metamorfosi che gli permettono di liberarsi e dai carichi della vita. Per spiegarli il filosofo si serve di tre metafore: uomo tragico, -riconosce la sua fragilità e la sfrutto per realizzarsi -= leone, e trasforma le imposizioni passate in volontà -è fedele alla terra -ha un nuovo rapporto col suo corpo(= compagno) = sofferenza 1. CAMMELLO-> sottoposto a dei pesi, ama chi lo odia; vive nel deserto. 2. LEONE-> nega ogni forma di dovere, esprime libertà dalle oppressioni. 3. FANCIULLO-> ritorno alla dimensione dell'infanzia= nuovo inizio; si ha la possibilità di osservare la realtà da nuove prospettive. L'OLTREUOMO In "Così parlò Zarathustra" il profeta conduce una ricerca finalizzata a trovare la figura dell'oltreuomo-> Übermensch, un individuo che si pone oltre la natura umana. * uomo eccellente (superiorno) Distinzione oltre uomo, == fanciullo, modello di ispirazione per gli uomini -è tutt'uno con la terra la sua essenza lo priva della possibilità di manifestarsi con un corpo materiale dionisiaco ↓ la supera x creare NUOVI VALORI nuovo rapporto con la realtà auimale uomo atreuomo LA CRITICA A SOCRATE Nietzsche attribuisce a Socrate l'inizio del declino di un mondo governato dagli istinti vitali, ai quali si sostituisce la razionalità Socrate-> iperrazionalizza la realtà= pone ogni elemento della realtà all'interno di modelli astratti lontani dal vero RAZIONALITÀ-> costruzione mentale adoperata da Socrate che illude l'individuo di riconoscere la verità, ma che in realtà lo allontana dalla natura di ogni cosa. Gli uomini nobili non hanno bisogno della ragione per sostenere le proprie affermazioni VS Gli uomini insicuri, che elaborano ragionamenti deboli, cercano conferme nella razionalità. SOCRATE CONSEGUENZA: Il mondo prima di Socrate -> affrontato in modo eroico e con "gusto aristocratico" Il mondo dopo Socrate -> assenza di eroismo (= atteggiamento antieroico), poiché la ragione promuove la debolezza. "La nascita della tragedia" L'opera, risalente al 1872, è un pilastro per una lettura critica del mondo greco arcaico sotto un punto di vista filosofico. Si tratta di una ricerca sulla tragedia nell'antica Grecia che si basa su due principi fondamentali e sempre costanti nel mondo greco: L'apollineo Esso è relativo alla funzione del Dio Apollo, Dio del sogno e dell'illusione Egli rappresenta la razionalità VS Il dionisiaco Esso è relativo alla funzione del Dio Dioniso, Dio dell'ebrezza, dell'eccesso e della follia ↓ Egli, divinità popolare, raffigura l'irrazionalità A entrambi gli aspetti si susseguono alternativamente nella storia del mondo antico in diverse fasi e diversi ambiti. Tra il VI e il V secolo a.C. però le due componenti si fondono e insieme e danno vita alla tragedia attica. Socrate Euripide APOLLINEO e una forma di rappresenta zione Essa conoscerà il suo splendore grazie ai tragici Eschilo e Sofocle, mentre verrà stravolta da Euripide-> responsabile della fine dell'equilibrio tra le due componenti ASSASSINI DEL DIONISIACO (: ginita) Ciò avverrà in quanto Euripide metterà in atto una razionalizzazione della tragedia = Socrate con la filosofia = ORIGINE DIONISIACO e preseure il coen, u elemento che invoca dei Simboli attraverso dauze e cauti Tale tendenza è confermata da alcuni elementi: prologozinizio dramma, in esso viene inserita una contestualizzazione (= razionalizzazione) la figura deus ex machina, un attore il cui ruolo è quello di risolvere un intreccio di trama troppo complesso . . il dramma diventa individuale, si perde la funzione universale della tragedia che la rendeva perennemente attuale. LA GENEALOGIA DELLA MORALE. UNO SCRITTO POLEMICO (1887) All'interno dell'opera Nietzsche si dedica all'ambito della morale, che decide di criticare genealogicamente-> indagare su un fenomeno, non a partire dalla sua apparenza, ma dagli aspetti meno evidenti/più nascosti. SCOPO: Demolire l'edificio della morale Nietzsche ritiene che la natura umana sia condizionata dalla presunzione, la cui presenza è costante pur compiendo buone azioni. DOTTRINA DELL'ETERNO RITORNO All'interno della gaia scienza e di alcuni capitoli di così parlò Zarathustra, emerge la concezione dell'eterno ritorno. Nell'aforisma 341 (il peso più grande), Nietzsche propone un esperimento mentale: Il filosofo avanza un'ipotesi per cui un demone dovesse rivelare che la propria vita sarà destinata essere ripetuta innumerevoli volte, senza che ci sia alcun cambiamento. viene stabilito = In questo modo quindi si quantifica il valore della vita. A tale prospettiva si prevedono due reazioni: 1. Sconforto-> propria della maggior parte delle persone 2. Gioia-> riservata a pochi uomini, che manifestano un NICHILISMO ATTIVO = disposti ad accettare tutto, in quanto elemento fondamentale di un importante scenario L'immagine del tempo che si ripete infinite volte, è una metafora trattata anche nel capitolo " la visione e l'enigma" di Così parlò Zarathustra. Qui Zarathustra percorre un sentiero accompagnato da un nano (= intellettualismo), che afferma, sottovalutando l'importanza delle proprie parole, di sapere che lo scorrere del tempo si basa su eventi che dovranno necessariamente ripetersi=necessario scontro passatoxfuturo. ETERNO RITORNO Successivamente Zarathustra si ritrova in un luogo diverso e al posto del nano (= arroganza e superficialità) trova un pastore (= essere semplice, estraneo alla razionalità) che viene soffocato da un serpente (= circolare del tempo) nero che si trova nella sua bocca. Il profeta quindi, dopo aver tentato di aiutarlo invano, lo inciterà a mordere, staccando il capo al serpente-> il continuo ripetersi degli eventi si interrompe = diversa visione dell'eterno ritorno Eterno ritorno = strategia di attacco alla vita ↓ = superamento della ripetitività del quotidiano passato, presente e futuro cessano di esistere = nuove forme di tempo Scopo-> costruire una nuova esistenza che sia unica in ogni suo aspetto Il filosofo tedesco sostiene che ogni buona azione viene compiuta non in favore degli altri, ma di se stessi-> ogni vantaggio ottenuto da chi compie la buona azione ne vanifica i buoni propositi (altruismo, generosità, amore...) => no valori universali, le azioni vengono compiute x ottenere un vantaggio Per questa ragione egli critica dei comportamenti umani ritenuti generalmente lodevoli: gratitudine -> una persona potente fa una concessione ad una più debole; ironia -> il cui obiettivo sono l'umiliazione e la vergogna; . amore -> maschera un impulso di possesso dell'amante nei confronti dell'amato, il quale è privo di libertà. Successivamente Nietzsche indaga anche sull'origine della GIUSTIZIA lo Stato non riconosce la libertà di agui individuo Peua: veugletra dello Stato x cui non rispetta le sue imposizioni #valore universale, =impossibilità di difendersi da sè OBIETTIVO: rendere consapevoli gli uomini del rovesciamento della morale ↓ Singole manifestazioni morali modelli di comportamento assoluti Il filosofo si soffermerà poi su due particolari sentimenti che definisce costanti nell'animo umano: compassione e risentimento. Compassione -> immedesimarsi in situazioni estranee alla propria individualità in nome dell'amore nei confronti del prossimo. REALTÀ: esibizione, da parte di chi compatisce, della propria superiorità nei confronti dell'individuo compatito (# appianare le differenze tra i due soggetti)