La filosofia è la ricerca che aiuta a comprendere tramite una riflessione razionale, formando una capacità di pensare in modo critico senza dare nulla per scontato. Non sempre trova le risposte, ma nasce in Grecia 2600 anni fa. La filosofia è radicale, alla ricerca della verità senza fermarsi ad una parte e senza divisioni, ma mira alla verità totale e alle radici.
Che cos'è la filosofia?
La filosofia si interroga sull'origine di tutta la natura e esce dal mito per abbracciare il logos. Talete, uno dei primi filosofi, esce da Mileto e si ferma alle guerre olimpiche, manifestando il desiderio di scostarsi dagli dei e cercare la verità in modo disinteressato per il puro scopo di sapere. La filosofia si pone domande fondamentali come "Come bisogna vivere?" e si scontra con i valori e le virtù degli eroi omerici.
Talete, il primo filosofo greco
Talete, anticipando Aristotele, sostiene che la filosofia non ha fini pratici e è pressoché "inutile", ma proprio per questo è la più importante perché fornisce risposte su se stessi. La filosofia nasce come competizione migliore rispetto alla religione, che è dogmatica, e alla politica, che è volta alla libertà della polis.
Talete dimostra il suo teorema sulla geometria e fissa la verità della ciclicità delle stelle, mettendo in discussione la mutevolezza umana e affermando che tutto è variabile, e che c'è il falso.
Il pensiero di Talete
Talete viaggia in Babilonia, Fenicia ed Egitto per ampliare il suo sapere e dimostra l'oggettività del sapere matematico. Argomenta che l'acqua è l'origine di tutte le cose perché senza di essa non c'è vita, e quindi è il principio che dà stabilità a tutto.
Il filosofo si pone la domanda fondamentale: "Perché l'acqua è l'origine di tutte le cose?" e argomenta che tutto è pieno di dei, cioè pieno di acqua.
Talete afferma che la calamita ha un'anima e sposta il ferro, e stabilisce che tutto ciò che nasce, e la natura stessa, è pieno di dio.
Oltre il sapere con Talete
Talete, uno dei 7 sapienti di Grecia, # usa la misura come principio di vita e si dedica al sapere totale scoprendo che l'acqua è l'origine di tutte le cose, tentando così di unificare il pensiero.
Il suo insegnamento è essenziale per l'origine dell'universo, e con il suo pensiero deduttivo e intuitivo si propone l'obiettivo di fare connessioni e unificare il pensiero. La filosofia è vista come atletica del pensiero, e Talete ritiene che la vita filosofica si debba dedicare totalmente a essa.
Talete e Anassimandro si confrontano con la filosofia come otium, impegnandosi nella continua meraviglia di fronte ai fenomeni della natura, cercando di sapere tutto e ponendo un'interrogazione continua.
La filosofia nasce dalla meraviglia, dalla capacità di meravigliarsi di fronte al mondo e dal continuo mettere in dubbio le conoscenze acquisite.