La Concezione di Dio secondo Giordano Bruno
Giordano Bruno presenta una concezione di Dio complessa e innovativa, che si discosta dalla tradizione platonica pur mantenendone alcuni elementi.
Definition: Per Bruno, Dio è concepito in modo duplice: come "mens super omnia" (mente al di sopra di tutto) e come "mens insita omnibus" (mente presente in tutte le cose).
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Dio come trascendente (mens super omnia):
- Irriconoscibile e ineffabile
- Al di fuori del cosmo e della capacità razionale umana
- Oggetto di fede, non di conoscenza empirica
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Dio come immanente (mens insita omnibus):
- Spirito animatore e energia produttrice del cosmo
- Principio immanente accessibile alla mente umana
- Oggetto del discorso filosofico
Highlight: Bruno identifica Dio con l'anima del mondo, una forza che plasma la materia operando come principio seminale interno ad essa.
Questa visione di Dio come simultaneamente trascendente e immanente rappresenta un aspetto fondamentale del pensiero di Giordano Bruno, influenzando profondamente la sua filosofia e cosmologia.
Vocabulary: Immanente - presente e operante all'interno della realtà, in contrasto con trascendente.
Secondo Bruno, la contemplazione di Dio non è un fine in sé, ma un incentivo per l'uomo a emulare l'azione divina, contemplando se stesso come parte dell'universo infinito.