L'Universo e la Materia nella Filosofia di Giordano Bruno
La concezione dell'universo di Giordano Bruno rappresenta una rivoluzione nel pensiero cosmologico del suo tempo. Bruno propone un universo infinito, omogeneo e unitario.
Definition: Per Bruno, l'universo è un immenso organismo dotato di un'unica forma e di un'unica materia.
Punti chiave della sua visione:
- La natura come sostanza universale e infinita
- Unità inscindibile di materia e forma
- Dio come anima donatrice di forma (principio attivo)
- La materia come massa corporea del mondo, animata dall'intelletto divino (principio passivo)
Highlight: Bruno pone l'uomo, non il sole, al centro dell'universo infinito, pur sostenendo la teoria eliocentrica.
Questa visione era considerata eretica dalla Chiesa, contribuendo alla condanna di Bruno.
La filosofia di Bruno include anche una "etica eroica", esposta nell'opera "Degli Eroici Furori". Questa etica spiega come l'uomo possa immedesimarsi nella natura e ricongiungere con Dio attraverso la contemplazione della natura stessa.
Example: Bruno utilizza il mito di Atteone per illustrare questa idea. Atteone, trasformato in cervo dopo aver visto la dea Artemide nuda, rappresenta l'animo umano che si trasforma nella natura quando la scopre veramente.
Bruno divide l'umanità in due categorie:
- I "rozzi popoli": le masse guidate dai preti delle varie chiese
- I "pochi": coloro che filosofano e vivono secondo ragione
Quote: "L'uomo deve saper costruire il proprio destino (homo faber)" - questa frase riassume l'ideale etico di Bruno.
L'eroico furore di Bruno può essere visto come una reinterpretazione naturalistica del concetto platonico di amore per la conoscenza, enfatizzando lo sforzo umano di comprendere e unirsi alla natura infinita.