Didascalia alternativa:

tecnica definita assemblage Giacomo Balla, dinamismo di un cane al guinzaglio, 1912 per rendere il movimento scompone l'azione in tanti momenti successivi e presentandoli tutti insieme. Espressionismo Nasce nel 1905 e vede la pittura come interpretazione del disagio dell'artista di fronte a una realtà che non capisce, e della quale dà una rappresentazione deformata sia nei tratti sia nei colori. Si suddivide in due movimenti: i Fauves (le belve) che esprimono una visione forte, vitale, ottimista; è la Brucke (il ponte) esprime una visione cupa e tragica del destino dell'uomo. cubismo Nel 1907 a Parigi Pablo Picasso e George Braque danno vita al cubismo che scompone gli oggetti e le figure nelle forme geometriche essenziali ricomponendoli in modo diverso. I cubisti sommano in una sola immagine gli elementi che si percepiscono. Georges Braque, violino e tavolozza, 1909 La tavolozza del pittore il violino sono smontate, aperte è distese. vengono mostrate contemporaneamente davanti, dietro, dall'alto e sotto come se l'artista ne avesse guardato i muovendosi attorno a Les e volesse riproporre gli aspetti tutti insieme. Futurismo si propone come movimento rivoluzionario intenzionato ad abbattere ogni forma di arte tradizionale e vuole rappresentare il movimento, la velocità e le trasformazioni della Società urbana. Umberto Boccioni, dinamismo di un giocatore di calcio, 1913 La velocità per i futuristi era un ideale moderno e quindi la rappresentavano in pittura e scultura. Lo sport esaltava anche la forza, la giovinezza, la sfida e la battaglia. Astrattismo Rifiuta di descrivere la realtà per esprimere sentimenti ed emozioni che vengono spesso assimilati a sensazioni musicali. L’ideatore è vasilij Kandinskij, principale artista della corrente del Blaue Reiter à cui partecipano anche Franz Marc e Paul Klee. Di origini diverse Pastrattismo geometrico di Mondrian e malevič individuano nelle forme geometriche pure i principi su cui è fondata la realtà. Dadaismo Nasce a Zurigo nel 1916. Il nome Dada non significa nulla, i dadaisti vogliono scandalizzare scardinare le convinzioni riguardo a ciò che fino a quel momento è considerato arte, a parer loro può nascere anche dall'accostamento di oggetti quotidiani (assemblage), dal Fotomontaggio, la lo stravolgimento ironico di forme artistiche o di opere precedenti. I principali artisti sono Tristan Tzara, Man Ray, schwitters e Marcel Duchamp. Metafisica e surrealismo La psicoanalisi freudiana determina pensieri sensazioni,comportamenti ed è uno degli elementi più importanti della cultura del novecento da cui dipendono la metafisica e il surrealismo cioè l'andare oltre la realtà. vogliono illustrare in modi diversi contenuti profondi e inspiegabili dell'animo umano rappresentando sogni e angustamente impensabili. (salvador Dalì, Max Ernst, Renè Magritte, Joan Mirò, Giorgio De Chirico Il volto della guerra, salvador Dalì, 1940 rappresenta l'incubo della guerra, un cranio mostruoso che contiene nelle orbite nella bocca altri crani che a loro volta ne contengono altri. La scuola di Parigi Nel periodo precedente alla prima guerra mondiale parigi è un centro straordinario di aggregazione culturale e artistica e alcuni pittori senza aderire ad un progetto comune seguono uno stile personalissimo tra questi Marc chagall, Amedeo Modigliani ma anche lo scultore costantin Brancusi. La nascita del design Nella prima metà del novecento l'architettura ha uno straordinario sviluppo legato all'espandersi delle città. (Gropius,wright,Le corbusier,mies van der Role...),grazie alla scuola Bauhaus nel campo dell'arredamento della creazione di oggetti nasce il design cioè la progettazione di oggetti in cui la forma è legata alla funzione dell'oggetto stesso. I Fauves e Matisse La forza espressiva di Van Gogh e la violenza dei colori di Gauguin sono indispensabili per comprendere la pittura dei Fauves, il movimento che si sviluppa in Francia a partire dal 1905 di cui Andre Derain e Henri Matisse sono gli artisti più importanti. colori puri Stesi su ampie superfici forti contrasti, forme semplificate e sottolineate da un contorno ben definito e evitando i dettagli che compromettono l'intensità delle emozioni. Matisse utilizza la tecnica dei papiers decoupes. Henry Matisse, la danza, 1909/1910 La scena si svolge in uno spazio disabitato che rappresenta il mondo terreno è un cielo simbolo dei sogni dell'umanità ci sono cinque figure danzanti risposto in circolo. Matisse ci dice che la perfezione e la bellezza nascono dall'incontro fra il mondo terreno, il mondo celeste e la capacità dell'uomo di essere il punto di contatto fra i due L'espressionismo Il tema della solitudine e dell'angoscia dell'uomo di fronte alla morte saranno il cardine dell'espressionismo ma vengono anticipati dal norvegese Edvard Munch. Nella tela il grido esprime con straordinaria potenza temi che diventano oggetto della produzione dei pittori tedeschi nato nel 1905 a Dresda. Si afferma che l'uomo deve farsi ponte fra passato e futuro e nasce un nuovo modo di creare critico nei confronti della società. I temi sono spesso concentrati sul mondo urbano con colori violenti, linee di contorno marcate e spigolose. Edvard Munch, il grido (l'urlo), 1910 Elemento fondamentale dell'opera è la bocca spalancata della figura in primo piano, da cui esce il grido di angoscia che dà il titolo alla tela. A differenza delle opere espressioniste vere e proprie qui non troviamo linee spigolose, ma fluide e sinuose. Il colore viene usato per rendere il paesaggio partecipe del sentimento umano tanto che il cielo striato di rosso sembra grondare sangue.