Il Futurismo, nato nel 1909 con la pubblicazione del "Manifeste du Futurisme", redatto da Filippo Tommaso Marinetti, è un movimento di avanguardia che si caratterizza per l'esaltazione del mito del progresso e l'elogio della velocità. Gli artisti futuristi sostengono che il ritmo cittadino, lo sviluppo tecnologico e la modernità siano le conquiste dei tempi moderni. La città nuova, tecnologica e rampante, diventa il tema privilegiato della loro arte, con un'abolizione della prospettiva tradizionale e una moltiplicazione dei punti di vista mirata a esprimere il dinamismo e l'interazione dell'immagine con lo spazio circostante.
Manifesto del Futurismo: caratteristiche e analisi
Il Futurismo si distingue per la ricerca esasperata di provocazione, che porta i futuristi a esaltare la guerra come "sola igiene del mondo". Inoltre, la corrente futurista influisce anche sull'arte visiva, come dimostrano opere come "Città che sale" di Umberto Boccioni e "Bambina che corre sul balcone" di Giacomo Balla.
"Città che sale" (1910) di Umberto Boccioni
In questo dipinto, Boccioni rappresenta la città che sale sullo sfondo, mentre in primo piano emergono un gruppo di lavoratori e cavalli che esprimono un forte senso di energia. Si tratta di una rappresentazione della vita moderna, con ciminiere, mezzi di trasporto e lavoratori impegnati nella costruzione. L'opera rispecchia molte delle caratteristiche espresse nel manifesto futurista, sia iconografiche che stilistiche, con un netto focus sul dinamismo, la velocità e il movimento.
"Bambina che corre sul balcone" (1912) di Giacomo Balla
Questo dipinto di Balla enfatizza l'azione in movimento, corrispondente ai concetti chiave del movimento futurista. La bambina che corre sul balcone è rappresentata in una sequenza di piccoli spostamenti lungo un asse orizzontale, simile alla sequenza dei fotogrammi di un film che, visti simultaneamente, rendono il dinamismo della corsa. I colori luminosi, la scomposizione della scena in frammenti e l'uso del ritmo verticale dell'inferriata del balcone sono elementi che rimandano alle caratteristiche stilistiche del Futurismo.
In entrambi i dipinti, si può notare un'evidente scomposizione del movimento, la ricerca dell'energia dinamica e la rappresentazione della vita moderna, in linea con i principi fondamentali del Futurismo.
I futuristi come Boccioni e Balla hanno contribuito significativamente alla rappresentazione del mondo moderno attraverso il dinamismo, la simultaneità e l'energia essenziale alla vita moderna, riflettendo l'essenza stessa del Futurismo.