Didascalia alternativa:

dal 1917 le attività si concentrano intorno alla Galerie Dada e alla rivista «Dada». • Erano dei gruppi eterogenei formati da persone che appartenevano a qualsiasi ambito sociale e artistico • Avversano la guerra e sono contro tutti e tutto, anche contro gli stessi artisti Pubblicazione della rivista «New York Dada» ( 1921); il sostegno della galleria 291 di Stieglitz; l'arte meccanica di Picabia come prima vera avanguardia statunitense; concettualizzazione dell'opera d'arte e nascita dei ready-made di Duchamp. Il nome "Dada" non significa nulla, è una provocazione. Alcuni dicono che è uscito da una lettura spontanea di un dizionario e che l'occhio sia caduto sul “da”, altri credono sia un riferimento a quando i neonati dicono parole come “Dada” o “mama”, senza sapere cosa dicono. Marcel Duchamp A Berlino il gruppo dadaista si pone come obiettivo l'intervento diretto nella società, a Colonia e Hannover è più legato all'eredità espressionista; invenzione della pratica del fotomontaggio; con il Merzbau di Schwitters nasce il concetto di installazione ambientale Fu un pittore, scultore e scacchista francese È considerato uno degli artisti più influenti e importanti del xx secolo ●con lui nacque l'arte concettuale che si origina dall'intuizione dei ready made (assemblamenti di oggetti di uso comune, che assemblati non corrispono più a nessun uso). •Duchamp rifiutava tutte le opere che riproducevano la realtà (come impressionisti) e prediligeva un approccio più intellettuale Arte concettuale: arte che esprime un concetto, che può essere una provocazione, una denuncia o l'ironia. Rappresenta proprio l'evoluzione della liberalizzazione dell'artista, che passa da artigiano più o meno colto a essere un intellettuale, esponente della società e capace di sentire i disagi e le problematiche, dichiarandolo attraverso l'arte LO SCOLABOTTIGLIE: lo scopo è sempre di attaccare Parte •È un oggetto di uso comune Il suo significato è un gioco di parole: "Egouttoir" (Scolabottiglie in francese) assomiglia a "égoûter» (togliere il gusto). Per questo l'opera diventa arte senza gusto LA FONTANA: È un orinatorio maschile capovolto: a cui quindi la sua funzione è stata sottratta Firmato: in realtà questo viene esposto in una mostra La provocazione va così a buon fine che alla fine mostra, si racconta, che gli operai smontano l'orinatorio dalla parete e lo mettono a terra, altri lo prendono e lo buttano L.H.O.O.G: L.H.O.O.Q. È la Gioconda di Leonardo da Vinci a cui sono stati aggiunti dei segni, i baffi, il pizzetto, ecc... LHOOQ: è l'acronimo di "ella ha il caldo al culo". MAN RAY L'innovazione di Duchamp è quella di ironizzare sulla tradizione artistica. Lui è capace anche di ironizzare sull'opera che è riconosciuta da tutti come la perfezione artistica, attraverso il ready-made. Man Ray (1890-1976) È stato un pittore, fotografo, regista e grafico statunitense È uno dei più importanti esponenti del dadaismo ●Lui tuttavia è conosciuto soprattutto come fotografo surrealista IL VIOLINO D'INGRES: fotografia surrealista Si tratta si una donna nuda di spalle con le chiavi di violino sulla schiena È una foto che fa riferimento all'opera di Ingres (Bagnante di valpinçon) La giovane donna è l'incarnazione della sensualità Di lei vediamo soltanto la curvatura delle spalle, il profilo dei fianchi e quello dei glutei Le donne per Man Ray hanno sempre rappresentato la luminosità della vita, diventando di volta in volta ombre e luci, realtà e fantasia. CADEAU: cadeau significa regalo in francese È un perro da stiro che veniva usato posizionandolo sui carboni ardenti, lui ci aggiunge dei fili di chiodi È un ready-made: il ferro perde la sua funzione