Nel corso del Quattrocento, emersero i cosiddetti umanisti, che si dedicavano allo studio delle lingue e delle letterature antiche. Durante questo periodo, gli umanisti riscoprirono la cultura classica degli autori greci e latini. Inoltre, Johannes Gutenberg inventò la stampa a caratteri mobili, che favorì la diffusione della cultura. La stampa a caratteri mobili permise la produzione di un elevato numero di copie in tempi brevi e a costi più contenuti. La prima opera stampata utilizzando questa tecnologia fu la Bibbia, pubblicata nel 1450.
Rinascimento
Fra la metà del Trecento e del Quattrocento, si sviluppò un periodo chiamato Umanesimo, durante il quale numerosi studiosi rileggevano le opere degli antichi scrittori e confrontavano i testi. Secondo gli umanisti, la civiltà degli antichi Greci e Romani rappresentava un modello da riportare in auge, considerata buia e incivile. L'obiettivo principale era far rivivere la civiltà classica.
La stampa a caratteri mobili di Johannes Gutenberg consentì la produzione di un elevato numero di copie in tempi brevi e a costi più contenuti, contribuendo così alla diffusione della cultura. Verso la metà dell'Ottocento, entrò in uso la parola "Rinascimento", esprimendo la volontà di far rinascere la civiltà classica, con le sue origini in Italia.
Durante il Rinascimento, si manifestò un rinnovamento culturale con la trasformazione dell'educazione scolastica, l'affermarsi di nuovi valori e l'adozione di nuovi metodi didattici. In questo periodo, scomparvero i tomi medievali e le nuove generazioni studiarono i classici in lingue greca ed ebraica.
Rinascimento: Arte, Cultura e Scienza
Durante il Rinascimento, il tempo libero era impiegato in banchetti, organizzati nelle case delle famiglie benestanti, durante i quali venivano tenuti spettacoli d'arte varia e rappresentazioni teatrali. In questo periodo, i pittori iniziarono a firmare le proprie opere e ad affermarsi come artisti di fama presso le corti.
Alcuni dei più famosi artisti del Rinascimento includono Filippo Brunelleschi, Michelangelo Buonarotti e Leonardo Da Vinci. Filippo Brunelleschi fu un architetto, ingegnere e scenografo italiano noto per la Cupola di Santa Maria del Fiore. Michelangelo Buonarotti, invece, si distinse come scultore, pittore e architetto, con opere celebri come il David e la Pietà del Vaticano. Infine, Leonardo Da Vinci fu uno scienziato, inventore e artista, noto per opere come la Gioconda e l'Ultima Cena.
Scienza e Rinascimento
Durante il Rinascimento, nacque un vivace interesse per la scienza, la natura e l'astronomia in particolare. Nel 1500, Niccolò Copernico presentò una nuova teoria cosmologica, sostenendo che il sole fosse immobile vicino al centro del sistema solare e che tutti i pianeti ruotassero intorno ad esso, apportando così importanti cambiamenti nell'ambito scientifico.
Posizione delle Donne nel Rinascimento
Nel Rinascimento, non ci furono significativi cambiamenti riguardo alla posizione delle donne all'interno della società. Le donne di elevato status sociale continuavano a essere prive di potere decisionale, subordinandosi all'autorità del marito. Le donne povere non potevano permettersi di studiare e, di conseguenza, restavano analfabete, senza alcun potere decisionale.
Un altro fenomeno significativo dell'epoca rinascimentale fu la caccia alle streghe, durante la quale alcune donne anziane, soprattutto pratiche erboristiche, vennero accusate di stregoneria e perseguitate.
