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3/10/2022
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ROSSO MALPELO Riassunto La novella inizia con la presentazione di Rosso Malpelo, un ragazzo che lavorava in una cava di sabbia siciliana e che era considerato da tutti un giovane cattivo a causa dei suoi capelli rossi, che secondo le credenze popolari erano indice di cattiveria. Per questo motivo veniva maltrattato dai suoi compagni di lavoro e da tutta la sua famiglia, infatti viveva completamente isolato. Lo tenevano lavorare sottoterra perché il padre era morto nella cava, in seguito alla caduta di una parete. Viene descritta la morte del padre alla quale era presente anche il figlio malpelo. Nessuno dei lavoratori cercava di aiutarlo, infatti solo il figlio continuava a scavare per salvare il padre dalle macerie. Dopo la morte del padre il ragazzo continuava comunque a lavorare nella cava e i suoi colleghi si accanivano sempre contro di lui e gli affidavano i lavori più pericolosi. Un giorno iniziò a lavorare in miniera anche un ragazzo di nome ranocchio, che era zoppo a causa di un incidente. Malpelo gli dimostrava affetto e lo tormentava continuamente in modo da prepararlo alla vita difficile. Malpelo era andato a trovare la madre e la sorella che si erano trasferite altrove, ma le due donne si vergognavano di lui non vedevano l'ora che se ne andasse. Nella cava venne ritrovato il cadavere del padre di Malpelo e il ragazzo portò a...
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casa i suoi vestiti e le scarpe custodendoli con gelosia. Malpelo usava trattare male un asino per sfogo e quando l'animale morì, la sua carcassa venne mangiata dalle bestie e il ragazzo portò Ranocchio a vedere questa scena per dargli una lezione di vita. Ranocchio però non vivrà mai questa vita a cui Malpelo lo stava preparando perché si ammalò e morì poco dopo che il ragazzo lo andò a trovare. Dopo la morte di Ranocchio, alla cava arriva un ragazzo scappato dal carcere, ma ben presto ci ritornò, perché preferiva quel posto alla dura vita sottoterra. Alla fine Malpelo venne mandato in esplorazione in una zona pericolosa e non tornò più. I ragazzi della cava, quando parlavano di lui, si esprimevano sempre a bassa voce per paura di vederselo comparire con i suoi capelli rossi e gli occhiacci grigi.