Quest'opera è un romanzo epistolare, cioè formato da una serie di epistole (lettere) che il protagonista Jacopo (alterego di Ugo Foscolo) invia ad un suo caro amico: Lorenzo Alderani. Si tratta di un romanzo idealmente autobiografico (sono le vicende che vive il giovane Foscolo) ed è un'opera giovanile. Lorenzo Alderani è identificabile con un tale Niccolini, caro amico di Foscolo.
Temi Principali
Il protagonista è un ragazzo che vede traditi tutti gli ideali in cui crede: l'ideale di libertà, patria, amore, virtù, eroismo. Prende atto che tali valori (che rappresentano il suo credo perché in essi ripone tutto se stesso) sono crollati e ciò lo porta ad una sfiducia totale nella vita. Soffre ed è inquieto ed infelice nell'animo, tanto che decide di farla finita perché una vita privata di questi ideali per non ha senso.
Il Rifiuto dell'Esistenza
In tale ragazzo inizia a farsi sempre più forte un pensiero: il rifiuto dell'esistenza. Jacopo è un grande sostenitore di un grande principio illuministico: la libertà dell'individuo, ma col trattato di Campoformio (quando Venezia venne ceduta all'Austria e perde la sua libertà) egli vede tradito questo ideale. Poiché Jacopo è un grande attivista che si è battuto affinché gli austriaci non prendessero il potere su Venezia, quando Napoleone cede Venezia all'Austria vede tradito il suo sogno di avere una patria libera ed è sfiduciato.
La Delusione Politica ed Esilio
Il suo patriottismo gli costa caro perché gli austriaci lo conoscono bene (sanno che è anti-austriaco e pericoloso perché vedono in lui un sovversivo) e iniziano a perseguitare e perde tutto a causa dell'esilio. Diventa un profugo, un vagabondo senza più nulla: rinuncia a Patria, famiglia, amici e alla propria donna Teresa. Il padre della ragazza combina per lei un matrimonio e Jacopo dopo la delusione politica, viene anche travolto da questa ulteriore delusione e sofferenza.
Approfondimenti Tematici
Jacopo Ortis non riesce a reagire alle sue disavventure e sente di non essere libero e realizza che per potersi liberare da tutti i problemi che lo hanno portato in quello stato non c'è altra via che uccidersi per poter essere libero dalle sofferenze.
Paralleli con Altri Scrittori
Jacopo ha una visione della vita estrema, proprio come Alfieri. Foscolo segue il modello di Goethe (scrittore tedesco) che in una sua opera (I dolori del giovane Werther) narra di un ragazzo che soffre per pene d'amore e per mettere fine alla sua sofferenza decide di farla finita. Jacopo però soffre anche per la gestione politica e non solo per l'amore.
Evoluzione del Romanzo
Il tema affrontato nella prima versione dell'opera era l'amore. Nell'edizione definitiva del 1802 viene anche trattato il tema politico.
Opere Correlate
Quando il romanzo di Foscolo è ancora in fase di abbozzo il titolo era: "Laura, lettere". Il tema politico infatti manca nell'opera di Goethe. Foscolo affronta nei suoi lavori i temi come la patria, l'esilio, gli affetti familiari, la tomba, la giustizia, la libertà e il trascorrere inesorabile del tempo.
