La nascita del feudalesimo

Il feudalesimo emerse dopo la morte di Carlo Magno e la divisione dell'Impero carolingio tra i suoi tre figli con il Trattato di Verdun nell'843. Questa frammentazione portò a un indebolimento del potere centrale e alla necessità per i sovrani di assicurarsi la fedeltà dei funzionari e dei grandi proprietari terrieri.

Definizione: Il termine feudalesimo deriva da "feudo" (dal franco "feohu", che significa "bene" o "bestiame"), indicando i beni concessi da un capo ai suoi guerrieri in cambio di servizi.

La piramide feudale si strutturava così:

• Al vertice c'era il re
• I vassalli erano nominati dal re come suoi rappresentanti
• I valvassori erano nominati dai vassalli
• I valvassini erano l'ultimo gradino, scelti dai valvassori

Highlight: Questo sistema permetteva di controllare il territorio e la servitù della gleba in modo capillare.

Il giuramento di fedeltà era un momento fondamentale del sistema feudale:

1. Il vassallo si inginocchiava davanti al signore
2. Metteva le mani giunte in quelle del signore
3. Pronunciava un giuramento solenne
4. Dava un bacio sulla bocca al signore

Esempio: Con questo rituale, il vassallo diventava "uomo di bocca e di mani" del signore, impegnandosi a combattere per lui e a non tradirlo mai.