Vocali del greco antico
Il sistema vocalico del greco antico è caratterizzato da diversi aspetti fonetici importanti. La quantità vocalica si riferisce alla durata di pronuncia di una vocale, che può essere lunga o breve.
Vocabolario: Le vocali ancipiti in greco antico sono α, ι e υ, che possono essere sia lunghe che brevi.
L'intensità del suono distingue le vocali in forti (o aspre) e deboli (o dolci).
Esempio: Le vocali dolci greco sono ι e υ, che richiedono una minore emissione di fiato.
Il triangolo vocalico classifica le vocali in base all'apertura della bocca, da aperte a chiuse.
Definizione: Il triangolo vocalico è una rappresentazione grafica che mostra la posizione delle vocali in base all'apertura della bocca e alla posizione della lingua.
La contrazione vocalica avviene quando due vocali forti si incontrano in una parola.
Esempio: Μνάα diventa Μνά per contrazione.
I dittonghi sono combinazioni di vocali che formano un'unica sillaba. Si distinguono in propri (brevi) e impropri (lunghi).
Highlight: I dittonghi propri e impropri greco si differenziano per la lunghezza del primo elemento vocalico.
Vocabolario: Lo iota sottoscritto è un elemento grafico che si aggiunge sotto alcune vocali nei dittonghi impropri.