Errori Relativi e Calcolo delle Medie

L'analisi degli errori di misura richiede la comprensione sia dell'errore assoluto che di quello relativo. L'errore relativo si calcola come rapporto tra errore assoluto e misura, mentre l'errore relativo percentuale si ottiene moltiplicando per 100 l'errore relativo.

Definition: L'errore relativo è il rapporto tra l'errore assoluto e il valore della misura, espresso come numero puro.

Example: In una serie di misurazioni temporali (24,6s, 25,4s, 24,8s, 25,6s, 24,9s, 25,4s), il valore medio si calcola sommando tutti i valori e dividendo per il numero di misurazioni.

Highlight: L'errore assoluto si determina come semidifferenza tra il valore massimo e minimo delle misure effettuate.

Strumenti di Misura e Tipologie di Errori

Gli strumenti di misurazione possono essere classificati in analogici o digitali, ciascuno caratterizzato da quattro proprietà fondamentali. La portata indica il valore massimo misurabile, la sensibilità rappresenta il valore minimo rilevabile, la prontezza si riferisce alla velocità di risposta dello strumento, mentre la precisione è determinata dal rapporto tra sensibilità e portata.

Definition: La portata è il valore massimo che uno strumento può misurare, come ad esempio 18,2 cm per un righello.

Highlight: Gli errori di misura si dividono in casuali (imprevedibili e variabili) e sistematici (regolari e costanti).

Example: Un errore casuale può essere causato dall'operatore o dallo strumento stesso, mentre un errore sistematico è tipicamente dovuto a difetti dello strumento.

Vocabulary: L'errore assoluto (e) rappresenta l'incertezza di una misura diretta strumentale e si esprime insieme al valore medio (M) nella forma M±e.