Il Realismo, nato in Francia, ha avuto una controparte italiana rappresentata dai Macchiaioli. Questi movimenti artistici si sono opposti al Romanticismo e alle tendenze accademiche del tempo, legandosi ai moti del '48 in nome della libertà.
Caratteristiche del Realismo in arte
Gli artisti realisti italiani e francesi si sono opposti all'arte che promuoveva grandi episodi di storia, preferendo invece rappresentare la vita quotidiana e la realtà meno eroica. In particolare, si sono concentrati sulle lotte operaie per i diritti dei lavoratori, evidenziando il contrasto tra la borghesia e gli operai rispetto alla nobiltà. Le opere realiste si contraddistinguono per la rappresentazione oggettiva delle scene, senza giudizio morale o con un impegno politico, rifiutando il pathos, l'irrazionalità e la fantasia tipiche del Romanticismo. Lo stile realista si caratterizza per un disegno nitido e preciso, e per l'uso di un colore denso e corposo, che rappresenta il miglior strumento per esprimere la realtà in maniera oggettiva.
Esponenti del Realismo in arte
Uno dei principali esponenti del Realismo in Francia è stato Gustave Courbet, promotore di questa corrente artistica e autore di opere come "Gli Spaccapietre" e "L'Atelier del pittore". Courbet rifiutava l'arte ufficiale e professava ai suoi allievi la libertà di espressione, venendo anche condannato ingiustamente per aver preso parte a una sommossa popolare. Le sue opere venivano rifiutate dai Salon, e Courbet morì in solitudine in un paesino svizzero, ma nonostante ciò fu in grado di eseguire molte versioni del soggetto "Gli Spaccapietre", caratterizzato da un forte realismo sociale.
Realismo e fotografia
Il Realismo artistico si è sviluppato parallelamente alla nascita della fotografia nel 1830. La fotografia ha avuto un ruolo importante nel cambiamento dell'arte, influenzando pittori realisti come Courbet. Inoltre, nascono i Salon, luoghi di incontro di intellettuali borghesi dove gli artisti si espongono e promuovono le proprie opere, ma devono anche promuoversi da soli.
Inoltre, la fotografia ha portato una maggiore attenzione alla realtà oggettiva, influenzando lo stile e la tecnica degli artisti realisti. Questa nuova tendenza artistica si è caratterizzata per l'utilizzo di colori scuri, una tavolozza di ocra e terre, e la rappresentazione di scene quotidiane e della vita di dove la luce e la speranza non c'è.
Nel dipinto "L'Atelier del pittore", Courbet ha rappresentato la realtà quotidiana e i vari personaggi che popolano lo studio dell'artista, riflettendo la società dell'epoca.
Opere principali del Realismo in arte
Courbet eseguì molte versioni del dipinto "Gli Spaccapietre", raffigurando operai al lavoro senza glorificarli o idealizzarli, ma rappresentando fedelmente la loro condizione. Queste opere si caratterizzano per un disegno nitido e preciso, e per l'uso di un colore denso e corposo che rappresenta il miglior strumento per esprimere la realtà in maniera oggettiva. Courbet dipinse anche "L'Atelier del pittore", una tela di dimensioni enormi che rappresenta l'ambiente artistico dell'epoca e riflette le idee e ideali degli artisti realisti.
Conclusioni
Il Realismo in arte, rappresentato da pittori realisti italiani come i Macchiaioli e da artisti francesi come Courbet, ha avuto un impatto significativo sulla storia dell'arte. Questa corrente artistica si è caratterizzata per la rappresentazione oggettiva della realtà quotidiana e per il rifiuto delle tendenze accademiche e romantiche, influenzando direttamente l'evoluzione dell'arte e della fotografia.
