Didascalia alternativa:

è possibile? Nessuna conoscenza può non derivare dace! esperienza Lo i contenuti della scienza sono giudizi = affermazioni Scientifiche (es. F=ma e un giudizio) anaeirici a priori due tipi sintetici a posteriori Giudizi affermazioni di valore conoscitivo giudizi analitici a priori sano impliciti nell'affermazione stessa. Non derivano dall'esperienza, sono certi e universali ma non aggiungono nuela alla conoscenza → non sono scientifici giudizi sintetici a posteriori Derivano dall'esperienza MA non hanno valore necessario e universale. Arricchiscono ea conoscenza -- terzo tipo: sintetici a priori sono certi e scientifici es, tutti i corpi sono pesanti cie peso non è nel concetto stesso di corpo) LD INVECE tutti i corpi sano estesi è analitico a priori sintetico → dage! esperienza ea parte del giudizio a priori è uno schema nella nostra mente, universale perché le nostre menti sono uguali → quindi nee soggetto ma oggettivo LD la realtà è come la vediamo noi - e FENOMENO, é quella che appare a noi quindi na applichiamo ee forme a priori all'esperienza sintetici → dage'esperienza, arricchisce a priori universali to esempi: - somma 5+2= 7 - 7 non contiene 10 concetto di 5+2 - il calore dieata i metalli → sintetico perché arriva dall'esperienza MA a priori perché de nesso causale nella nostra mente categorie: modi di pensare le cose dell'esperienza. causa-effetto è una categoria QUINDI: forme a priori = schemi appelcati aee! esperienza →→ Schematismo trascendentale. Tutti el abbiamo uguali e li appeichiamo ale! esperienza. Riguardano matematica e fisica LD rivoluzione copernicana della conoscenza: prima- le soggetto conoscente si adatta aee'oggetto conosciuto adesso: l'oggetto conosciuto si adatta æ soggetto conoscente prima: dopo: ee forme a priori hanno valore conoscitivo solo se applicate ale esperienza →→ trascendentali es. le nesso causale non è necessario di per sé ma lo è quando applicato all'esperienza QUINDI: conoscenza = p. formale + p. materiale forme a priori esperienza materia= contenuti empirici forma = forme a priori → schemi uguali per tutti trascendentale forme a priori che NON derivano daee' esperienza ma devono essere applicate aee' esperienza per avere senso divisione dell'opera in tre parti 1. estetica trascendentale conoscenza sensible a Ce que forme a priori: spazio e tempo estetica deriva dal greco sensazione conoscenza sensibles = dati dell' esperienza passano attraverso i sensi e vengono intuiti attraverso Spazio e tempo 2. analitica trascendentale & forme a priori dee nostro intelletto: 12 categorie di aristotele organizza le intuizioni in pensieri astratti, L'intelletto pensa e intuizioni sensibili categorie - "contenitori" generalissimi nei quali collocare intuizioni Da questo punto si ha la conoscenza 3. dialettica metafisica, riguarda idee che non rientrano nell' ambito dell'esperienza la seconda e la terza parte rientrano nella logica C'estetica le sensazioni dell'esperienza ci forniscono i dati di esperienza. Lo prima operazione conoscitiva: collocare sensazioni esterne in uno spazio 2 L Sensazioni interne + dati esterni dati sensoriali intuiti (esterni) ] tempo →→ forma a priori 4 spazio → forma a priori organizzazione in spazio e tempo = base della conoscenza dati esterni e interni sono intuizioni la matematica e la geometria sono scienze ठ basata sulla successione dei numeri, che presuppone le tempo (Successione nel tempo) quindi sono scienze perché si basano su giudizi analitici a priori e'analitica 2 L "Intuizioni sensible: senza intelletto sono cieche, pensieri dell'intelletto senza intuizioni sono vuoti" 11 sensazioni interne + dati esterni dati sensoriali intuiti (esterni) basata suelo spazio ] ] 12 ripiani = 12 categoria riorganizzazione delle Sensazioni pensieri sulla base delle categorie si costituiscono i giudizi = proposizioni che costituiscono la scienza min 3:35 tavola delle categorie GIUDIZI universaei particolari singolari quantita qualita realazione modalita affermativi negativi Infiniti categorici Ipotefici disgiuntivi problematici assertori apodittici CATEGORIE unita pluralita totalita realta negazione eimitazione inerenza e sussistenza causaeita e dipendenza reciprocita possibilita- impossibilita esistenza inesistenza necessita- contingenza causalita e dipendenza → giudizi Universal e necessari schema applicato a un fenomeno, ea conoscenza è certa (contraddice Hume) LD QUINDI anche la fisica è una scienza perche si basa su giudizi sintetici a priori * esperienza + schemi fissi e certi la conoscenza è certa, universale e necessana NE Solo esperienza NE solo razionale QUINDI: Hume → no certezza di causa-effetto, solo probabilita Kantea conoscenza può essere certa perche questi giudizi non sono metafisici, hanno valore universali anche se si basano sueel esperienza Lo la sostanza e una forma a priori che attribuisce certezza -D ea nostra conoscenza è fenomenica = della realta come appare a noi MA è comunque oggettiva Lo la natura si adatta al soggetto che la conosce * le categorie rendono la fisica una scienza a tutto quello che traiamo dall'esperienza no applichiamo ee categorie → giudizi sintetici a priori quindi l'esperienza è come gli schemi mentali? ↳D si perché 10 leggo con i miei schemi i fenomeni della natura fenomeno + dal greco apparire /manifestarsi ↳ la natura e fenomenica = come 10 la vedo, come appare a me - su cui si costruisce ea scienza esiste anche ea realtà indipendentemente da come ea vediamo noumeno = "cosa in se" - realtà senza I nostri schemi, noi non lo possiamo conoscere esempi di kant: 1. Isola. Il nostro intelletto sta su un isola e possiamo conoscere solo entro i limiti dell' Isola, che é l'esperienza. le mare è la realtà cosi com'è → noumeno e'intelletto non lo può conoscere, le forme a priori non si applicano La questo punto e'intelletto diventa ragione, ha aspirazioni metafisi che. Non può conoscere ao che de fuori ma può pensare idee 2. cœlomba. la colomba vola e sente la resistenza dece' aria, pensa che senza aria potreldbe volare meglio ma in realtà non potrebbe volare. le nostro intelletto vorrebbe spingersi ai limiti della conoscenza ma in realtà non potrebbe conoscere la dialettica usciamo dall'ambito della conoscenza. Dimostra che le idee della metafisica sono pensabili ma non producono conoscenza termine diacettica: connotazione negativa, è inganno cos'e la ragine? è l'intelletto che si spinge fuori dae limite della conoscenza sensibile Lo produce tre Idee eegittime ma che non sono oggetto di conoscenza - idea doee' io come unitaria deriva dale unificazione di tutte le sensazioni interne come sostanza Lo psicologia razionale * idea del mondo - deriva dalla unificazione di tutte le sensazioni esterne LD cosmologia razionale * - Idea di dio → totalità di tutte le totalità LD teologia razionale * * oggetto delle trattazioni metafisiche, dimostra che non hanno valore conoscitivo • Idea deee' lo → porta a paralogismi = errori eogia perche non abbiamo esperienza di sostanza unica delle sensazioni interne. Pretendiamo di attribuire caratteristiche ma sono ragionamenti sbagelati • Idea del mondo → porta a antinomie = opposizioni teoriche di tesl e antitesi riguardo alle quattro macro categorie Tavola delle antinomie MATEMATICHE DINAMICHE TESI PRIMA ANTINOMIA «Il mondo nel tempo ha un cominciamento, e inoltre, per lo spazio, è chiuso dentro limiti>>. SECONDA «Ogni sostanza composta nel mondo consta di parti semplici, e non esiste in nessun luogo se non il semplice, o ciò che ne è composto»>. QUINDI particolare «La causalità secondo le leggi della natura non è la sola da cui possono essere derivati tutti i fenomeni del mondo. È necessario ammettere per la spiegazione di essi anche una causalità libera>>. TERZA ANTINOMIA QUARTA «Nel mondo c'è qualcosa che, o come sua parte o come sua causa, è un essere assolutamente necessario»>. ANTITESI «Il mondo non ha né cominciamento né limiti spaziali, ma è, così rispetto al tempo come rispetto allo spazio, infinito>>. ANTINOMIA <<Nessuna cosa composta nel mondo consta di parti semplici; e in esso non esiste, in nessun luogo, niente di semplice»>. «Non c'è nessuna libertà, ma tutto nel mondo accade unicamente secondo leggi della natura>>. ANTINOMIA <<In nessun luogo esiste un essere assolutamente necessario, né fuori del mondo, come sua causa». non possiamo sapere quale sia vero perche non abbiamo esperienza della totalità esperienza intelletto conoscenza totage No esperienza ragione → No conoscenza →→→ → NO MA idee • Idea di dio non vuole dire che dio non esiste, ma che non si puo dimostrare in nessun modo - No prova antologica di Anselmo non si può dimostrare senza esperienza. 10 ragionamento è corretto dal punto di vista razionale ma non dimostra nuela Lo l'esistenza non è un predicato come gei altri, e sintetico (esperienza) esempio dei taggeri: posso descrivere le monete ma non vuol dire che le ho → elesistenza va accertata →DIO esiste NON è un'affermazione analica, non contiene in se elesistenza sue piano reale - No prova desse cause (cosmologica) anche qui le ragionamento è legittimo ma non dimostra nuela. Non può essere spostato sue piano della realta - No prova finalistica (teleologia) sembra che la natura proceda in modo finalistico e che sia organizzata da un'intelligenza superiore MA non possiamo dire che sia dio → non è una dimostrazione dee dio creatore Aeeora a cosa serve la metafisica? È un'esigenza dell'uomo ma questa aspirazione non arriva alla conoscienza Lo le idee decea ragione sono pensabili ma non conoscibili -D La metafisica NON è una scienza. Ha valore regolativo = "come se" → l'intelletto conosce i singoli elementi ma procede come se potesse arrivare alla totalita. coordinamento alle conoscenze anche se si sa di non poter Conoscere la totalita critica della ragion pratica 4 critica della ragion pura pratica tema: morale o etica D agire umano anche la fonte della morale è la ragione punto di partenza: le fondamento della morale è Universale, riguarda tutti in qualunque situazione e tempo -> come deve essere? 1. deve essere autonoma: non dipendere da cultura, religione, circostanze, euogo e tempo autonomo →nomos - norma, legge autas = propria, non deniva da nulla 2. deve essere formale: priva di contenuto concreto acé non si basa su esempi concreti √ A = A LD come la logica x tavolo = tavolo + deve essere universale (dato per scontato) la morale si divide in massime imperativi ipotetici categorici • le massime non riguardano tutti, ma solo chi le accoglie non sono la legge morale perche non universali • gli imperativi ipotetici sono universali ma non O sono legge morale. se... bisogna agire così... Lo quindi riguarda tutti ma é subordinato a una condizione gei imperativi categorici sono universali e sono la legge morale. Sono validi per tutti in qualunque ambito. 7 "Agisci sempre come se la massima che determina ea tua volontà possa sempre valere come norma dell'agire universale" Lo questa legge è autonoma, formate e universale esemplo: ho bisogno di un prestito perché sono in difficolta. Prometto di restituireo. Le difficoltà persistono. Penso di non restituireo perché no desee buone ragioni & massima: non rostituisco e debito per necessita. Ma se fosse norma deeelagire Universage? conseguenze non razionali e sensate. Quella non può essere una massima da seguire e non è un'azione morale ↳ quindi in base alle conseguenze vedi se é morale o no Rispettare e'umanità fa parte dell'agire morale. Bisogna agire nei confronti degli altri considerando dei fini e non dei mezzi sempre rispettare e'umanità in noi stessi e negli altri LD anche questa autonoma, formale e universale, completa quella di prima esemplo: anche le peggior criminale va rispettato nogea sua umanità. → anche la legge morale si basa sulla ragione, quindi è universale perché tutti vediamo la realta allo stesso modo e tutti abbiamo la stessa ragione Rivoluzione copernicana anche nella morale: e'imperativo categorico dipende dae soggetto e non esiste di per se. le principio di bene è bene perché il l'ho seguito in base all'imperativo categorico agire morale = seguire imperativo categorico però non riusciamo sempre ad agire così perchè non siamo pura ragione, aldbamo anche sensibilita. Applicate sempre begge morale porta alla santita perfezione, ma questo è impossibile Deatta continua tra sensibleita e ragione logge del dovere = devi seguire imperativo categorico e imporsi sulla sensibilita LD NO determinosmo si libertà di scelta = massimo di elberta imporsi tutta la moralita si basa suela libertà = possibilită di indirizzare la volontà a seguire quells che indica la ragione → se ci sono altri fini che condizionano l'agire non è morale Dovere morale perchè la ragione si impone sui sentimenti LD rigore uantiano Lo de libertà proprio perché possiamo indirizzare le nostre azioni anche se siamo esseri sensible → slamo liberi di seguire o non seguire, continua eotta tra ragione e parte sensibile (siamo gli unici esseri che possono fare questo) Infatti spesso agire moralmente va contro alla sensibilita →→→ Šulla terra è impossibile essere santi (= agire sempre moralmente) La legge morale deve essere autonoma = non derivare da nient'altro che dalla ragione contrario: eteronoma Tavola delle morali eteronome ESTERNI MOTIVI SOGGETTIVI dell'edu- cazione (Montaigne) (Mandeville) del governo del civile 0 INTERNI sentimento fisico (Epicuro) del sentimento morale (Hutcheson) MOTIVI OGGETTIVI INTERNI della perfezione (Wolff e gli stoici) ESTERNI della volontà di Dio (Crusius e gli altri moralisti teologi) tutti motivi oltre alla ragione, No agire morale Quindi l'agire e morale solo se la motivazione dell'azione è le seguire ea ragione →-→ l'uomo é legislatore di se stesso postulati della ragion pratica la ragion pratica produce 'idee" totalizzanti • liberta • esistenza di dio immortagita dece 'anima LD MA no vagone conoscitivo, solo morale postulato= presupposto CMA non certo) - esistenza di dio con l'agire morale si cerca di raggiungere le sommo bene = massimo del bene ID felicita' + virtu MA questa è una contraddizione perché cosi l'agine morale è condizionato →→ No morale aleora potrebbe essere che ea virtù è la causa della felicita --D questo è possiblee se presuppongo elesistenza di do questa è una ragionevole speranza perché dato che non posso dimostrarea, l'agire è comunque morale →→quindi SI speranza NO motive -D immortalità dell'anima anche questo è un ragionevole presupposto Lo sulla terra e impossibile raggiungere la santita, quindi magari si raggiunge dopo la morte →→ ragionevole speranza esemplo: se scali una montagna sei sicuro di poter arrivare in cima, altimenti non inizi neanche →-→ liberta e'uomo è per metà determinato (istinto) e per meta eibero e in due mondi come si risolve? Primato della ragion pratica: la dimensione conoscitiva viene dopo quella morale ragion pratica > ragion pura La natura e regolata da eeggi deterministich- stableite e fisse & ea natura è fenomenica Noi conosciamo ea natura attraverso le categorie es. causa-effetto quindi mondo conosciuto = deterministico, NO eiberta Invece il mondo nella totalità può essere Gilbero o determinato antinomia mondo dei fenomeni (vs) eegge morale Lleggi deterministiche ↳ presuppone liberta b conoscenza scientifica gli esseri umani sono a metà tra determinismo e liberta -Da cosa si da più importanza? lato conoscitivo o morale ? Lo primato della ragion pratica, più importante ea liberta di agire moræemente nella critica del giudizio conciera ee due cose -D finalismo dell'universo La pace perpetua pag 575 le 1700 è pieno di guerre → per ea pace serve che eleuropa diventi una federazione di stati: governo centrale col tempo abolire gli eserciti ma mantenere una base difensiva finche è necessaria nessuno stato deve intromettersi con la forza nella costituzione di un altro + diritto di immigrazione → possibilità di tutti di abitare la terra e'Europa dovrebbe essere una federazione, ogni stato dove rinunciare a parte della sovranità eega permanente D Surrogato negativo per costante pericolo della sua rottura (come elunione Europea) Questo testo è molto innovativo e le idee vengono riprese in periodi successivi → manifesto di Ventotene ONU ea situazione prospettata da vant non provede le due guerre mondiali. La società delle nazioni non aveva funzionato ed era scoppiata ea seconda guerra mondiale Dopo la seconda de volontà di costruire un'associazione per impedire nuove guerre. LD nazioni Unite per tutelare la pace e i diritti aveva intenti ideali altissimi. costituita nee 1946. 1948 dichiarazione dei diritti dell'uomo aderiscono ee nazioni unite Si costituisce le consiglio dei diritti umani Is ora la Russia è stata estromessa però ha le diritto di veto nee consiglio di sicurezza